Viadotti in “pericolo di crollo” nel trapanese, l’Associazione CODICI ha diffidato il Libero Consorzio Comunale

Viadotti in “pericolo di crollo” a Trapani e Marsala, lo “scarica barile” sulle competenze ha spinto l’Associazione CODICI a presentare una diffida alla Magistratura. Intanto le arterie interessate sono aperte al pubblico senza che nessuna abbia ancora avvio di una verifica per accertare le condizioni di sicurezza e di stabilità. La prima segnalazione risale al 2 novembre ultimo scorso a cui risponde per iscritto l’Ufficio Tecnico, Viabilità ed Infrastrutture Stradali del Consorzio Comunale di Trapani asserendo di non essere a conoscenza dei due viadotti in questione.

L’Avv. Vincenzo Maltese, segretario  dell’associazione di consumatori e utenti CODICI Trapani, dopo aver inviato una prima nota ad ANAS e al Libero Consorzio Comunale, stamane ha esteso la diffida a verificare le condizioni dei viadotti e dei piloni del cavalcavia dello scorrimento veloce Marsala – Birgi e della circonvallazione di Trapani – Villa Rosina – Zona industriale anche ai Comuni di Marsala e di Trapani, notificandola anche agli stessi Uffici.

“Tale decisione – spiega l’Avv. Vincenzo Maltese, è dovuta ad una nota a riscontro da parte del Libero Consorzio, inviata anche ad Anas e ai Comuni di Trapani e Marsala, con la quale mi comunica non  essere di sua competenza la verifica della stabilità dei piloni ma dei Comuni di Marsala e Trapani (o Anas) per quanto riguarda la circonvallazione Trapani – zona industriale.

Adesso il legale attenderà riscontro dai predetti enti, laddove in caso di inerzia o inottemperanza ad intervenire per accertarne le condizioni di sicurezza con invio allo stesso di una relazione tecnica, decorsi 30 giorni, non potrà non rivolgersi alla magistratura per quanto di sua competenza .