Un fucile a canne mozze e 2 chili di marijuana in casa, arrestata una donna insospettabile
Un fucile a canne mozze e 2 chili di marijuana sono stati rivenuti nell’abitazione di una insospettabile donna. Una donna, le cui generalità non sono state rese note dagli investigatori, è stata arrestata dalla polizia di Alcamo. La donna, sulla cui identità viene mantenuto il massimo riservo delle autorità, è stata accusata di detenzione illegale di arma alterata, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La donna, da quanto trapelato pare che si tratti di una alcamese, ora si trova agli arresti domiciliari perchè incensurata,
Nella sua abitazione, gli agenti di Polizia che vi hanno fatto irruzione, hanno rivenuto, a conclusione di una perquisizione: due chili di marijuana occultati in un terreno di pertinenza dell’immobile passato al setaccio; un fucile calibro 12 automatico a pompa a canne mozze e con il calcio accorciato (modificato al fine di aumentarne la potenzialità offensiva): 24 cartucce calibro 12.
Sull’arma verranno eseguiti gli accertamenti balistici per verificare se è stata utilizzata per compiere delitti. Per quanto riguarda, invece, la droga è stata sequestrata e dopo le analisi per stabilirne la provenienza sarà avviata all’inceneritore per essere distrutta. Le indagini della Polizia vanno in ogni direzione. Al vaglio degli inquirenti vi è la figura di questa donna insospettabile e la sue “oscura” seconda vita. Si sta indagando sulle sue conoscenze nel tentativo di individuare gli eventuali complici e accertare il ruolo svolta dalla stessa nell’organizzazione criminale. Due chilogrammi di marijuana ed un’arma dalle capacità di fuoco devastanti quale quella rinvenuta nella sua disponibilità lasciano intendere che ben presto possano esservi ulteriori sviluppi.
