Un arresto e una denuncia da parte dei Carabinieri

arresto carabinieri alcamoAnche nel mese di Marzo proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Alcamo, finalizzati a prevenire il fenomeno delle così dette “stragi del sabato sera” e monitorare il regolare svolgimento della così detta “movida”. L’obbiettivo dei Carabinieri della locale Compagnia, diretti dal Capitano Savino Capodivento è quello di garantire la massima presenza sul territorio delle pattuglie dell’Arma in particolare durante gli orari serali/notturni effettuando controlli alla circolazione stradale con l’uso dell’etilometro, controlli nei pubblici esercizi per verificare il rispetto delle norme in materia di vendita di alcolici, orari di apertura ed emissioni sonore in virtù anche della recente ordinanza Sindacale che ha disciplinato in maniera più rigorosa lo svolgimento delle serate durante i fine settimana, nonché garantire un più intenso pattugliamento nel centro urbano e aree periferiche per la prevenzione ed il contrasto dei reati.

Durante il fine settimana, sono stati impegnati nei controlli ben 26 uomini della Compagnia di Alcamo suddivisi tra alcune aliquote che hanno operato in uniforme ed altre in abiti civili, con il supporto inoltre del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Trapani, reparto speciale deputato in particolare al controllo della normativa in materia di lavoro nero.

Il dispositivo così costituito ha consentito di effettuare numerosi controlli oltre 200 persone e circa 100 autovetture i cui conducenti sono stati sottoposti all’alcoltest, la presenza di uomini in divisa e in borghese mescolati tra la folla tra la Piazza Ciullo, il Collegio dei Gesuiti, Piazza Mercato e le stradine del centro, ha sortito da un lato un effetto deterrente per chi volesse porre in essere condotte antigiuridiche, mentre dall’altro ha consentito altresì di attuare una più incisiva azione di contrasto dei reati.

In particolare all’esito dei controlli del fine settimana è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza: A.T. alcamese classe 1974, in quanto sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza con tasso alcolico nel sangue superiore al limite stabilito per legge, un segnale tutto sommato confortante in termini di prevenzione a fronte dell’elevato numero di controlli effettuati risultati negativi.

Nel corso della serata, inoltre, con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Trapani, è stato effettuato anche un controllo ad un esercizio commerciale del centro storico rientrante nella cosiddetta categoria dei “Music Bar”, sanzionato amministrativamente per violazioni in materia di lavoro nero, in particolare per aver impiegato alcuni lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore, elevando sanzioni amministrative per complessivi 11.000,00 euro nonché sospensione dell’attività.

Infine, nell’ambito di questi tre giorni di intensi controlli si è inserito anche un episodio dai contorni piuttosto sconcertanti, infatti nella tarda serata di Domenica, quando ormai il week end si avviava al termine, presso il numero di emergenza 112 giungeva una richiesta di intervento segnalante un tentativo di violenza sessuale che si stava consumando in Piazza Renda, nei pressi dei giardinetti Comunali.

Immediatamente veniva disposto l’invio di una pattuglia del pronto intervento dell’Aliquota Radiomobile che precipitatasi sul posto a sirene spiegate, individuava il malfattore che in quel momento stava avendo una colluttazione con un altro uomo, poi scoperto essere il fratello della vittima una ragazza rumena ancora minorenne.

Il presunto aggressore veniva identificato anch’egli in un uomo di nazionalità rumena di 38 anni tale DUMA Laurentiu, il quale verosimilmente (secondo la ricostruzione effettuata dalla persona offesa), approfittando delle circostanze di tempo e di luogo, la tarda ora, il fatto che la ragazza apparentemente sembrasse sola e la vicinanza con giardini di Piazza Renda scarsamente illuminati, avrebbe tentato di trascinare la giovane con la forza proprio all’interno della villetta, per fortuna però in una panineria adiacente si trovava il fratello della vittima che sarebbe accorso in aiuto della ragazzina diciasettenne venendo a sua volta minacciato dal DUMA con un cacciavite. Nel frattempo accorrevano i carabinieri, che scesi dalla gazzella disarmavano e immobilizzavano l’uomo, traendolo in arresto con l’accusa di tentata violenza sessuale, minaccia aggravata, porto di strumenti atti ad offendere e resistenza. Nella mattinata di ieri, su indicazione del Pubblico Ministero di turno, Dott. Paolo Di Sciuva, si è celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Trapani, che si è concluso con la convalida dell’arresto.

Salgono con questo a 12 i servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dai Carabinieri della Compagnia di Alcamo dall’inizio dell’anno la media di uno a settimana. In totale durante questi controlli sono state fermate ed identificate circa 2.000 persone e controllati oltre 1200 veicoli, denunciando alla Procura della Repubblica circa 24 persone per svariate tipologie di reati.

I controlli svolti dai Carabinieri, che con notevole impegno di risorse quali uomini e mezzi cercano di garantire e tutelare le esigenze di sicurezza e legalità dei cittadini alcamesi soprattutto durante le serate dei week-end, continueranno senza indugio anche nelle prossime settimane.

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