Trema la terra a Castelvetrano, fortunatamente nessun danno a persone. Scuole chiuse a Campobello
Brutto risveglio per la Valle del Belice. Alle 7.13 di oggi una lieve scossa di terremoto ha creato ansie e paure tra la popolazione di Castelvetrano. Il terremoto di magnitudo 2.6 con epicentro nei pressi del lago Trinità, a 7 chilometri dalla città belicina è stato avvertito anche a Campobello di Mazara, Salemi e a Partanna. Fortunatamente non si sono registrati danni a persone e a cose.
Alcune persone, soprattutto chi l’ha avvertito ai piani alti, si sono precipitate in strada. Seppure lieve la scossa è stata registrato dagli strumenti dell’Ingv, che ha stabilito, pure, la profondità a 5 cinque chilometri. Le scuole a Castelvetrano sono rimaste aperte come tutti gli uffici pubblici, a differenza di Campobello di Mazara. Qui è stata firmata un’ordinanza di chiusura dal sindaco Giuseppe Castiglione con la quale ha disposto “la sospensione dell’attività didattica a tutela della pubblica incolumità e per consentire i necessari sopralluoghi e le opportune verifiche ispettive degli edifici scolastici”.
A Castelvetrano, invece, i commissari straordinari alla guida della città hanno comunque disposto che un monitoraggio venga eseguito negli istituti da personale degli uffici tecnico comunale ed edilizia pericolante e della Protezione civile. Nel centro storico un monitoraggio è stato affidato alla polizia municipale. Al momento non si registrano danni a persone o cose. Ancora timori e paure si registrano fra gli abitanti che temono l’arrivo di un’altra scossa.