Tre evasi dal carcere di Favignana, uno è un ergastolano
Intorno alle 3 di stanotte tre uomini sono evasi dal carcere dell’isola di Favignana, sembra dopo aver segato le sbarre. La notizia è stata confermata dalla direzione del penitenziario.
Fra i tre evasi c’è anche un ergastolano, Adriano Avolese, condannato per omicidio, originario di Pachino, nel Siracusano. Gli altri due sono di Vittoria: Giuseppe Scardino e Massimo Mangione che avrebbero dovuto finire di scontare la pena nel 2032 e nel 2037.
I tre dopo aver segato le sbarre sono saliti sul tetto del reparto e con delle lenzuola a mo’ di fune, si sono lanciati sul muro di cinta. Poi, sempre con le stesse lenzuola, si sono calati sulla strada.
Il sindacato autonomo della polizia penitenziaria Sappe, era stato il primo a dare la notizia dell’evasione, sia pur sotto forma di indiscrezione. Il sindacato giudica quanto accaduto “un evento irresponsabile e gravissimo, per il quale sono già in corso le operazioni di polizia dei nostri agenti per la cattura degli evasi. Nei primi sei mesi del 2017 si sono verificate nelle carceri italiane 6 evasioni da istituti penitenziari, 17 da permessi premio e di necessità, 11 da lavoro all’esterno, 11 da semilibertà e 21 mancati rientri di internati”, spiega Donato Capece, segretario generale del sindacato.
“La sicurezza interna delle carceri – aggiunge – è stata annientata da provvedimenti scellerati”.
FONTE: GDS.IT