Trasporto ferroviario Sicilia: prima riunione del tavolo di confronto
Si è svolta questa mattina, presso l’Assessorato regionale ai Trasporti, la prima riunione del “Tavolo di confronto con le rappresentanze dei consumatori e delle associazioni dei passeggeri e delle persone a mobilità ridotta e con disabilità” previsto dal nuovo Contratto di Servizio (Cds) per il trasporto ferroviario intraregionale firmato lo scorso aprile tra la Regione Siciliana e Trenitalia. Federconsumatori è stata invitata a partecipare al Tavolo, indetto dall’assessore Marco Falcone, al quale hanno partecipato anche i vertici di Trenitalia e altre associazioni dei consumatori e dei pendolari.
Federconsumatori Sicilia non può che apprezzare la celerità con cui è stato convocato il tavolo e la disponibilità mostrata dall’assessore Falcone a programmare ulteriori incontri a scadenze frequenti e regolari.
Tali nuovi incontri serviranno ad affrontare alcuni temi che il CdS ha lasciato ancora da definire, e a parlare di alcuni aspetti importanti del servizio ferroviario, come la regolarità delle corse, il rispetto degli orari e la pulizia dei vagoni. Andrà stabilita anche, come previsto dall’art. 20, comma 7 del CdS, la procedura da adottare per spendere le somme derivanti dalle penalità versate da Trenitalia a ristoro di eventuali disagi ai danni degli utenti del servizio. Andranno inoltre stilati e approvati i progetti necessari a spendere quanto previsto dal CdS per il monitoraggio del servizio da parte delle associazioni e dei comitati dei pendolari.
Federconsumatori, invece, al momento si astiene dal dare un giudizio sulla Carta dei Servizi presentata da Trenitalia a fine novembre, poiché ancora non sono stati presentati né il Piano dei Servizi Sostitutivi (gli autobus che sostituiscono i treni, in caso di problemi che ne impediscano la partenza) né il Piano dei Servizi di vendita e informazione ai consumatori. Senza questi due Piani, a nostro avviso, è poco utile dare un giudizio sulla Carta dei Servizi che, di fatto, è ancora incompleta. Piuttosto, Federconsumatori ribadisce l’opportunità di decentralizzare da Roma a Palermo le procedure di conciliazione per risolvere le eventuali controversie tra Trenitalia e gli utenti.
“Siamo molto contenti che l’Assessorato guidato da Falcone abbia svolto tutte le procedure a suo carico in tempi ristretti e abbia insediato il Tavolo di confronto – afferma il presidente di Federconsumatori Sicilia Alfio La Rosa – perché dopo molti anni di inattivismo finalmente si inizia a lavorare sul trasporto ferroviario in Sicilia. Attendiamo i prossimi incontri per entrare nel merito di tutte le questioni più importanti”.
Durante la riunione Federconsumatori ha chiesto all’assessore Falcone, che si è dimostrato disponibile a farlo, di organizzare prima possibile un incontro anche con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per discutere dello stato di avanzamento dei numerosi progetti in corso per miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria siciliana.
“Se RFI non rispetterà i tempi di chiusura dei cantieri previsti – conclude La Rosa – anche con la massima collaborazione tra Trenitalia, la Regione Siciliana e le Associazioni alcune nuove tratte non potranno essere attivate e alcuni risparmi nei tempi di percorrenza non potranno essere raggiunti. Per questo chiediamo un incontro anche con RFI affinché nulla possa ostacolare la modernizzazione del trasporto ferroviario in Sicilia”.