TARI: funzionalità dell’AIPA se ne parlato in Consiglio Comunale, a Marsala
Dubbi e perplessità, in Consiglio Comunale, per l’operato dell’AIPA, la società che si occupa dell’emissione della bollette della TARI, alias la tassa sui rifiuti. Nel corso delle ultime sedute di Consiglio Comunale, in concomitanza con l’arrivo della tassa nelle case dei cittadini, sono state evidenziate alcune anomalie nella gestione del servizio. Il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano ha posto il quesito della “legalità”, ovvero se l’Aipa, i cui sevizi costano più di 600 mila l’euro l’anno, all’utenza marsalese, ha tutte le carte in regola per l’esercizio di tale funzione. Il consigliere Arturo Galfano ha sollevato perplessità circa l’applicazione dei benefici ai cittadini aventi diritto, soprattutto per li studenti universitari che, vivendo, lontano dalla città per motivi di studio, devono essere esentati dalla loro quota familiare. La Tari, una tassa che riguarda i possessori di abitazioni e i titolari di attività di vario genere che producono rifiuti urbani, viene calcolata sulla base della superficie dell’immobile e sul numero delle persone che lo occupano.
Il consigliere comunale Giuseppe Fazzino ha altresì lamentato il caso degli estinti, ovvero la quota versata, dopo la morte, dagli eredi fino al raggiungimento della retta annuale. In pratica, secondo quanto ha sollevato Fazzino, l’AIPA pretende il pagamento per intero (tutta l’annualità in questione) anche dai poveri concittadini che sono passati a migliore vita. Il consigliere Enzo Russo ha stigmatizzato il comportamento dell’AIPA di Marsala che –ha detto- da, a volte, un’interpretazione del tutto personale ed arbitraria al regolamento sulla Tari approvato dal consiglio comunale, in particolare in ordine alle agevolazioni alle famiglie con studenti che vivono fuori città visto che frequentano l’università. Molti sono stati malumori sollevati in aula per le lunghe code negli uffici dell’AIPA a Marsala, soprattutto ora, alla vigilia, del pagamento della prima tranche della Tari che scade proprio il prossimo 16 novembre; pagabile . senza mora ed interessi – entro lunedì 17 novembre; la seconda il 16 febbraio 2015 e l’ultima, la terza, il 16 maggio del prossimo anno.I versamenti per il pagamento della Tari dovranno essere effettuati con il modello F24, o presso uno sportello bancario, o postale o con il conto corrente on line.
Anche quest’anno sono previste riduzioni per gli invalidi. Secondo quanto determinato dal regolamento Tari approvato dal Consiglio Comunale i beneficiari oltre ad avere almeno il 67% di invalidità, dovranno anche non superare come reddito i 30 mila euro. Abbattimenti della Tassa anche per chi attua il compostaggio domestico (30%), per i proprietari di seconde abitazioni (30%) e per i pensionati ultrasessantacinquenni residenti nel territorio marsalese il cui reddito non supera i 12 mila euro (50%). Gli interessati, a tal riguardo, dovranno presentare un’apposita istanza con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per chiedere il beneficio. Per chiarimenti sugli avvisi della Tari gli interessati potranno rivolgersi alla Sede Aipa di Marsala sita in via On. Francesco De Vita 4. Gli uffici saranno aperti fino al 17 novembre prossimo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12,00 e dalle 15,30 alle 17,30. La Sede Aipa di Marsala, inoltre, può essere raggiunta tramite telefono allo 0923713461, via Fax 0923712007 e via email all’indirizzo marsala.tp@aipaspa.it