Si capovolge con il trattore e finisce sotto i cingoli, salvato dai carabinieri
TRAPANI – Il provvidenziale intervento della gazzella dei Carabinieri ha scongiurato che un anziano agricoltore finisse completamente schiacciato dal proprio trattore. “Eroico” è stato l’intervento di due Appuntati Scelti che, mettendo a repentaglio la propria incolumità fisica, si sono interposti tra il trattore ribaltato su un lato e l’agricoltore incastrato, evitando il peggio.
La tragedia è stata sfiorata domenica mattina nel trapanese quando l’equipaggio di una pattuglia, che in quel momento si trovava nei pressi di Napola, veniva raggiunto dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Trapani per una disperata richiesta di aiuto da parte di un cittadino, che segnalava la presenza di un anziano signore rimasto bloccato sotto un trattore cingolato ribaltatosi a causa del terreno disconnesso ed impervio.
Giunti in località Martogna sulla Strada Provinciale 31, che collega Trapani a Erice Vetta, la scena, agli occhi dei militari, si presentava da subito molto grave ed i tempi di intervento, dovevano necessariamente essere molto ristretti: l’anziano, identificato in seguito in Giovan Battista Fiorino, trapanese Classe 40, era intrappolato sotto il trattore cingolato inclinato su di un lato che rischiava di ribaltarsi completamente sull’inerme malcapitato finendo col schiacciarlo completamente.
L’Appuntato Scelto Luca Prisco, a rischio della sua stessa incolumità, si prodigava con tutte le sue forze ad interporsi tra il soggetto ed il trattore riuscendo a mantenere in equilibrio precario lo stesso mezzo, mentre mentre l’Appuntato Scelto Francesco Maione rimaneva con l’autovettura sulla Strada Provinciale 31 per segnalare, ad altro personale di soccorso allertato (118 e vigili del fuoco), la piccola stradina che conduceva al luogo del disastro. Poco dopo l’Appuntato Maione, avvisato da una vicina di casa del Fiorino, accorreva in aiuto del collega interponendosi anch’egli tra l’infortunato e il cingolato così evitando che il trattore cingolato lo travolgesse, evitando quindi conseguenze ben più gravi per l’anziano, ma anche al collega.
Unitamente ai Vigili del Fuoco. e personale del 118, i militari alzavano a braccia il mezzo estraendo il Fiorino, ormai privo di sensi per lo schock, che veniva portato verso l’ambulanza parcata sulla SP 31. Lo stesso, trasportato al pronto soccorso del locale nosocomio veniva sottoposto alle cure del caso e refertato con una prognosi di 30 giorni per frattura del perone sx e tibiale nonché trauma addominale. I militari, sebbene fisicamente provati, non riportavano traumi o lesioni, ma con il loro fondamentale intervento scongiuravano quella che si prefigurava essere una sicura tragedia. Un episodio grave, che non ha avuto ben più tragiche conseguenze solo grazie alla tempestività d’intervento, ma soprattutto il coraggio dei due appuntanti, che mettendo a repentaglio la propria incolumità fisica, nell’interporsi tra il trattore ribaltato su un lato e l’agricoltore incastrato sotto i cingoli, hanno contribuito a salvare Giovan Battista Fiorino, dall’imminente schiacciamento
Alberto Di Paola