Sequestrati 5 quintali di pesce ed elevate multe per oltre 5 mila euro
L’operazione si è svolta sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale – Centro di Controllo Area Pesca di Palermo
Il personale militare della Guardia Costiera di Mazara ha intensificato i controlli sulla filiera della pesca, al fine di garantire la qualità dei prodotti ittici immessi sul mercato per tutelare la salute dei consumatori su disposizione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Ha preso vita, su tutto il territorio nazionale, una operazione denominata “DIRTY MARKET”, conclusasi il 30 dicembre 2017 e finalizzata al contrasto degli illeciti in materia di pesca, detenzione e commercializzazione di prodotti ittici.
Il personale militare della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha eseguito circa 30 verifiche presso motopesca e punti di commercializzazione di prodotti ittici nel territorio della cittá e nei comuni limitrofi di giurisdizione. Ne sono scaturite sanzioni amministrative per complessivi 5,500 euro, nonché cinque sequestri amministrativi di prodotto ittico per complessivi 5,10 quintali, essendo state accertate violazioni alle norme sull’etichettatura (mancanza di informazioni o errate informazioni al consumatore sul prodotto) e sulla tracciabilità del prodotto ittico (documentazione che consente di stabilire la provenienza del prodotto).