Scoperta dalla Polizia una piccola piantagione di “marijuana”
Ancora una piantagione di canapa indiana, è l’ennesima scoperta dalle forze dell’ordine in provincia di Trapani. Seppure di modeste dimensioni era ben occultata e gestita all’interno della propria abitazione da un insospettabile incensurato trapanese, G. A., classe 1990. La piantagione è stata rinvenuta dalla Polizia di Stato grazie ad un articolato dispositivo di controllo del territorio, concretizzatosi nel già collaudato piano d’azione “Trinacria” che, dall’inizio della settimana, è stato espletato in ambito provinciale grazie al supporto delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo.
A seguito di una mirata attività d’indagine la Squadra Volante della Questura di Trapani aveva cognizione che il sospettato erano nella disponibilità di diverse piante di marijuana. La Polizia, pertanto, effettuava una perquisizione che portava al rinvenimento, all’interno di un giardino di pertinenza dell’abitazione del ventiseienne, di 7 piante di cannabis-indica, occultate tra altre piante delle stesse dimensioni e colore. Nel corso della stessa perquisizione, all’interno di un locale in muratura insistente sul medesimo appezzamento di terreno, gli agenti della Squadra Volante rinvenivano, appese per l’essiccazione, altre 4 piante delle medesima cannabis-indica. Infine, all’interno del vano cucina, tra vari pensili, altra sostanza stupefacente del medesimo tipo, conservata in due distinti involucri in cellophane.
Alla luce delle risultanze investigative, suffragate dal rinvenimento dello stupefacente e dimostratosi l’unico utilizzatore di quanto emerso G. A, veniva deferito alla Procura della Repubblica per il reato di coltivazione, senza la prescritta autorizzazione, di sostanze stupefacenti.
