Scazzotta per il parcheggio finisce a fucilate a Borgo Nuovo
Parcheggia l’auto in doppia fila e quando viene chiesto di spostarla aggredisce l’automobilista, gli rompe un tendine e non contento torna sul posto e spara due colpi di fucile contro il furgone che stava bloccando. Il tutto sotto gli occhi increduli di decine di passanti terrorizzati.
Protagonista della furiosa lite Cristian Lucera, 26 anni, che poco dopo è stato rintracciato e arrestato dagli agenti della sezione Falchi della squadra mobile per il reato di porto abusivo di arma comune da sparo. L’uomo risulta indagato anche per i reati di danneggiamento e lesioni personali.
La violenta lite è avvenuta ieri intorno alle 17 in via Casalini nel quartiere Borgo Nuovo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Lucera aveva posteggiato la sua auto in modo da bloccare l’uscita del furgone della vittima. La lite sarebbe scoppiata quando il proprietario del furgone è riuscito a rintracciare il proprietario della vettura in doppia fila. Complice il nervosismo per l’attesa, fra i due sono subito volati insulti. Il passaggio dalle parole alla violenza fisica è stata una questione di secondi.
Una scazzottata in mezzo alla strada in pieno pomeriggio nel quartiere popolare. Il proprietario del furgone ha riportato la lesione a un tendine di una mano. Sembrava finita lì, ma per Lucera il conto non era ancora saldato, tanto che dopo pochi minuti è tornato sul posto armato di un fucile. Ha sparato due colpi contro il furgone e se n’è andato. Pochi minuti dopo sono intervenute le volanti, avvisate da decine di telefonate per i due spari che si sono uditi in tutta la zona di via Casalini.
Gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei molti residenti che hanno assistito alla scena. Trovare Lucera è stata questione di poche ore. I poliziotti hanno rintracciato l’uomo nella sua abitazione in via Berrettaro dove lo hanno tratto in arresto. Il fucile non è ancora stato trovato.
fonte: repubblica.it