LE LETTERE AL DIRETTORE: Marsala nuoto terza ma la piscina rischia di chiudere
40 sono i giovani nuotatori. 4 gli allenamenti settimanali. 3 il posto in classifica. Questi i numeri di un successo davvero importante ottenuto dalla società “Marsala Nuoto” nel recente campionato regionale MSP. A questi numeri positivi rischia di aggiungersi il 90: la “paura” che, fra pochissimi mesi, la Piscina comunale chiuda ! Che si vanifichi quanto di buono – ed aggiungo di educativo – hanno finora fatto il presidente Giampiero Pipitone, i tecnici Katiuscia Gentile, Giuseppe Trapani e Piero D’Angelo. Due ore al giorno di estenuanti allenamenti (con bracciate anche per 2000 metri) sostenuti da una forza di volontà encomiabile, sia da parte degli atleti che delle famiglie. Quanti sacrifici per assecondare questa grande passione dei nostri figli ! Ebbene, tutto questo potrebbe essere travolto perché – dicono – il Comune di Marsala non riesce a sostenere economicamente i lavori necessari per la manutenzione della Piscina. Proprio da qui si è cominciato a costruire quel terzo gradino del podio conquistato a Favara. Nove le Società partecipanti alla finale siciliana del Movimento Sportivo Popolare, vinta dall’Agrigento Nuoto, seguito dall’Aquarius Trapani. E nella piscina del capoluogo provinciale, forse, saranno costretti a recarsi – a trenta chilometri di distanza – chi fa nuoto per passione e chi, come i nostri piccoli e grandi atleti, ne ha fatto il proprio sport agonistico. Chiediamo l’aiuto di tutta la città perché ciò non avvenga. Perché non si ripeta per la Piscina comunale lo scempio di Villa Damiani.
Lettera aperta di Maurizio Mannone (genitore di un piccolo nuotatore).