Rapisce il proprio figlio dalla comunità a cui era stato affidato, bloccata dalla Polizia a Mazara
Rintracciato dalla polizia di Stato di Mazara del Vallo un bambino sottratto con violenza dalla madre alla Comunità a cui il figlio era stato affidato sulla base di un provvedimento del Tribunale dei minori di Genova. La donna è stata denunciata in stato di libertà per sottrazione di minori e lesioni personali. In azione la Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del commissariato di Mazara.
I fatti risalgono al 16 agosto: intorno alle 11.30 una educatrice della struttura che ospita minori con alle spalle problematiche familiari, era giunta presso i magazzini ex Igea, alla guida di un pulmino con a bordo alcuni minori di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, per una gita.
A quel punto la madre di uno di loro è salita sul mezzo e ha tentato di impadronirsi delle chiavi del veicolo. La quarantaseienne, originaria di Genova, ha sputato contro l’educatrice, insultandola, alla presenza dei minori e dei passanti, e colpendola con pugni e schiaffi, per poi scappare con il figlio di 10 anni.
Gli agenti al termine di serrate ricerche hanno rintracciato i due. La donna deve rispondere di sottrazione di minori e lesioni personali aggravate. Il minore, scosso dalla vicenda, è stato riaffidato all’educatrice. Del caso sono state informate le autorità giudiziarie di Marsala e Genova. (AGI)