Rapina in una rivendita di alimentari e tabacchi di contrada Casazze a Marsala
Rapina a mano armata in una rivendita di genere alimentari e tabacchi di Marsala. Un rapinatore, brandendo una pistola in mano, ha fatto irruzione nella piccola bottega di contrada Casazze per farsi consegnare l’incasso della giornata. La donna che si trovava alla cassa con astuzia ha detto al rapinatore che aveva svuotato da poco la cassa e che custodiva il denaro nella stanzetta adiacente. Una volta entrata nella stanza accanto, la donna si è barricata dentro ed ha iniziato ad urlare. L’uomo è quindi fuggito portandosi dietro la cassa, ma veniva bloccato dalla figlia che incautamente lo affrontava per impedirgli di portarsi dietro il malloppo. Il rapinatore ha quindi esploso alcuni colpi di pistola per allontanare la donna e far desistere altra gente che si era avvicinata dal tentativo di bloccarlo. Sul posto si portavano i carabinieri che avviavano le indagini di rito. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che l’arma impiegata fosse una comunissima “scacciacani”, riproduzioni fedeli di armi vere che sparano colpi a salve. Un sollievo per le due donne, anche se alla fine ci hanno rimesso sempre 300 euro in contanti, oltre alla cassa