Rapina, condannati due dei quattro che “terrorizzarono” un cantante

tribunale-palazzo-di-giustizia-marsala-marsalanewsCondannati due dei quattro giovani  che “terrorizzarono” un cantante di Campobello di Mazara, rubandogli prima il cachet della serata e poi costringendolo a portarli in giro con la sua autovettura. La Polizia, in esecuzione dell’Ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari di Marsala, ha notificato la Misura cautelare dell’Obbligo di Dimora nei confronti di Daniele Sabani  (classe ’94), Giovanni Messina (classe ’88), noti pregiudicati di Castelvetrano, già denunciati dal Commissariato per la rapina verificatasi lo scorso mese di gennaio, che tanta eco aveva avuto a causa delle modalità con le quali era stata eseguita

Dopo aver effettuato un’esibizione in un locale del centro storico di Castelvetrano, infatti, un noto artista di Campobello di Mazara aveva acconsentito a dare un passaggio con la propria autovettura a quattro giovani conosciuti la stessa sera, senza immaginare quello che sarebbe successo da lì a poco.

I quattro, infatti, una volta a bordo rapinavano il malcapitato del compenso della serata, circa 40 euro, lo minacciavano gravemente e tentavano di obbligarlo, con la forza, ad accompagnarli nella città di Mazara del Vallo, intimandogli di rimanere a loro disposizione per tutta la notte.

Soltanto dopo diversi tentativi la vittima era riuscita infine ad uscire dalla propria auto, abbandonandola, fuggendo a piedi per le vie del centro e venendo ritrovata poco tempo dopo, in stato di shock, da due conoscenti.

Le indagini svolte dall’Ufficio Volanti e dalla Sezione Investigativa del Commissariato hanno consentito, anche grazie alla visione di alcuni dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, di individuare i quattro responsabili di quanto accaduto, identificati per Daniele Sabani  (classe ’94), Giovanni Messina (classe ’88) e Tatiana Catalanotto  (classe ’96), tutti gravati da numerosi precedenti specifici (rapina, furto, ricettazione e altro), insieme ad un quarto soggetto minorenne. Tre, i maggiorenni, vennero deferiti alla Procura della Repubblica di Marsala, il minorenne a  quella per i Minorenni presso il Tribunale di Palermo, per i reati di rapina aggravata e violenza privata, commessi in concorso tra loro.

A seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari rappresentate, consistenti soprattutto nel concreto pericolo della reiterazione delle condotte, attesa anche la sussistenza dei gravi, specifici precedenti penali, disponendo con Ordinanza l’applicazione della Misura Cautelare sopra citata.

In mattinata, pertanto, il Sabani e il Messina sono stati accompagnati in Commissariato per la notifica del provvedimento e la sottoposizione alla misura, in attesa del Giudizio, in forza della quale non potranno allontanarsi dal Comune di Castelvetrano né uscire dalla propria abitazione durante le ore serali e notturne.

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