Raffica di furti nel trapanese. Giro di vite dei carabinieri, un arresto
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Trapani, diretti dal Mar.Magg. Andrea CASTALDI, hanno tratto in arresto, su ordinanza della Procura della Repubblica di Trapani, Alessio Minaudo, 32enne trapanese, già gravato da numerosi precedenti di polizia per analoghi reati.
A seguito di numerosi furti in abitazione perpetrati nelle vicinanze del quartiere San Giuliano, i Carabinieri davano massimo impulso alle indagini finalizzate all’individuazione degli autori degli stessi. Certosino era il lavoro degli inquirenti per acquisire informazioni e le immagini di tutti gli impianti di videosorveglianza pubblici e privati che dopo attenta visione permettevano di individuare senza dubbio alcuno l’autore di un furto in abitazione avvenuto la sera del 08 gennaio us nella via Fiumefreddo.
Le immagini mostrano inequivocabilmente il giovane che coadiuvato da altro soggetto in fase di individuazione, forzato il portone d’ingresso dell’abitazione, presa di mira, dopo che i proprietari si erano momentaneamente allontanati, entrava all’interno, mettendo a soqquadro lo stabile, uscendo dopo pochi minuti portando con se, a bordo dello scooter guidato dal complice, due televisori LCD.
Il soggetto ripreso dalle immagini veniva riconosciuto senza dubbio alcuno dagli investigatori come il noto pregiudicato Alessio Minaudo, che oltretutto sino a 5 giorni prima del fatto era sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare.
Il reo, destinatario di perquisizione domiciliare delegata, presso gli Uffici della Sezione Radiomobile, messo alle strette e davanti alla inconfutabile evidenza dei fatti commessi e delle prove raccolte confessava, alla presenza del suo legale, il furto perpetrato, raccontando anche una serie di circostanze attualmente al vaglio degli investigatori e dell’A.G., i due televisori venivano rinvenuti all’interno dell’appartamento e riconsegnati al proprietario.
La Procura di Trapani, accogliendo le piene risultanze investigative, emetteva ordinanza di misura cautelare a carico di Alessio Minaudo, sottoponendolo agli arresti domiciliari, mettendo fine alla sua attività criminosa.
Anche questa volta la tempestiva risposta dei militari dell’Arma, ha scongiurato la commissione di gravi ed ulteriori reati contro il patrimonio specialmente quelli commessi nelle abitazioni dei cittadini durante le loro assenze.-