Raduno finito nel sangue, un centauro “è stato ucciso” da un’auto che ha invaso la sua carreggiata

Raduno finito nel sangue alle porte di Trapani. L’ennesima vittima della strada è Danilo Papi, 60 anni, di Rieti, appassionato di raduni motociclisti. L’incidente mortale si è verificato sulla litoranea che conduce da San Vito Lo Capo a Trapani, e più precisamente poco dopo il centro abitato di Pizzolungo.

L’uomo a bordo della sua inseparabile Moto Guzzi stava partecipando ad un raduno di motociclisti con moto d’epoca in provincia di Trapani; quando, in prossimità di una curva la sua motocicletta è stata falciata da una Fiat Panda. Per Danilo Papi, rimasto attaccato alla motocicletta non c’è stato nulla da fare. E’ morto sul colpo. Miracolosamente salva, invece, la moglie che viaggiava sul sedile posteriore della stessa motocicletta in quanto a seguito dell’urto è stata balzata sull’asfalto. La donna, rimasta illesa, è stata comunque portata in Ospedale in stato di choc, ha visto morire il proprio marito sotto i suoi occhi. Nulla hanno potuto fare, infatti, i compagni del raduno ed i sanitari del servizio 118 che si sono portati sul posto per soccorrere Papi. L’uomo che è spirato poco dopo, mentre si tentava di rianimarlo. Pure il conducente della Fiat Panda, un ragazzo di cui non sono state fornite le generalità, rimasto illeso, è stato inviato al Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale di Erice e i Carabinieri del nucleo radiomobile per i rilevamenti di rito. Per ragioni di sicurezza, la strada è rimasta chiusa al traffico nei due sensi di marcia per alcune ore. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Trapani che ha aperto un fascicolo al riguardo.

Da una prima ricostruzione dei fatti pare che l’uomo, sulla sua corsia di marcia, sia stato travolto e ucciso  mentre viaggiava in direzione Trapani dall’utilitaria proveniente dalla direzione opposta. Questa, per cause che sono ancora al vaglio degli inquirenti, pare che  avrebbe sbandato in curva e, scivolando sull’asfalto, invadeva la carreggiata opposta finendo la corsa contro la moto.

Strazianti ma composte le scene di dolore della moglie e degli altri motociclisti che formavano la piccola carovana che stava percorrendo, dall’1 al 5 ottobre, il territorio trapanese con tappe a San Vito Lo Capo, Erice, Marsala e Trapani, e che hanno assistito all’incidente.