Questa sera Massimo Grillo sarà alla sala Armony insieme all’UDC
Martedì 26 maggio alle ore 19,30, a Marsala presso la sala ARMONY di contrada Ciappola, si svolgerà una manifestazione elettorale dell’U.D.C. Di Marsala, con il Segretario Nazionale on. Lorenzo CESA.
Interverranno il candidato Sindaco on. MASSIMO GRILLO, il Coordinatore comunale dell’U.D.C. GIOVANNI SINACORI.
Il Candidato sindaco di Marsala alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio e 1 giugno prossimi, ha presentato alla stampa e ai cittadini il 4° progetto esecutivo su Formazione, solidarietà, famiglia ed economia solidale. Il programma va a toccare tutti gli aspetti della vita e delle politiche sociali dedicate alla famiglia, ai giovani, alle persone indigenti, agli ex detenuti, agli anziani e ai disabili, agli immigrati e alle politiche del lavoro. Come primo punto si procederà, entro il 2015, alla organizzazione degli Stati Generali del Terzo Settore con la conseguente mappatura dei servizi nel territorio, la definizione del progetto, l’istituzione di una piattaforma sociale all’interno della quale registrare tutte le associazioni e creare una vera e propria rete di servizi. Il coordinamento eviterà dispersioni di energie e eleverà la qualità delle prestazioni. Ognuna delle macro aree del piano saranno coordinate in collaborazione tra pubblico e privato ed avranno un’apposita sede necessaria per garantire al meglio i servizi.
Il Campus Biomedico ad esempio, completato da due anni e mai aperto, dovrà diventare la sede per il coordinamento delle politiche socio sanitarie oltre che per la formazione, l’assistenza e la ricerca.
Per i detenuti si procederà all’acquisizione del carcere di Piazza Castello quale sede dell’ambito e di uno Sportello Informativo per le famiglie dei detenuti marsalesi nelle carceri e o in pena alternativa.
Altro punto fondamentale sarà il “Piano Casa”, per cercare di garantire una casa ad ogni cittadino. A Marsala non dovranno esserci più senzatetto. E per questo sarà avviato un programma di esproprio ed acquisizione al patrimonio comunale delle case abbandonate per ragioni di pubblica utilità. La case abbandonate o confiscate saranno rese abitabili con un apposito programma finanziario. A questo piano è correlato il Social Housing, un progetto che si colloca a metà tra l’edilizia popolare e le proprietà private vendute rivolte a famiglie o coppie del ceto medio, che non possono permettersi una casa al prezzo di mercato.
Per gli indigenti, il centro operativo sarà la sede della mensa fraterna “Giorgio La Pira”. Gli interventi previsti: mensa, distribuzione alimentare e sostegno socio economico. L’iniziativa è ispirata alla legge detta del “Buon Samaritano”, equipara “le organizzazioni non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione agli indigenti di prodotti alimentari” ai “consumatori finali ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti”. Con un accordo specifico si acquisiranno dalle strutture ricettive, dai supermercati, dai vari ristoratori e panifici che operano all’interno del comune di Marsala, tutti i prodotti alimentari che non vengono più utilizzati, ma non ancora in scadenza, da destinare alle persone più bisognose. Giornalmente saranno utilizzati anche i pasti delle mense, dell’ospedale e dei centri di accoglienza.
Disabilità :
Particolare rilevanza sarà data alla valorizzazione dei soggetti diversamente abili. Saranno promosse delle politiche di valorizzazione e sensibilizzazione dei vari contesti sociali al fine di far raggiungere un livello di autonomia e di integrazione adeguato alle proprie capacità. La sede del centro sarà il Campus Bio Medico.
Progetto cittadino responsabile:
Incentivi ai cittadini che seguono percorsi di formazione e cittadinanza attiva finalizzati a comportamenti virtuosi in favore dei più deboli. I cittadini responsabili potranno anche “adottare” famiglie in gravissime situazioni di indigenza
Per la Tutela dei giovani e contro la dispersione scolastica:
Alcuni locali del Complesso S.Pietro, potranno essere finalmente utilizzati dai giovani cittadini. Si aprono le porte della città ai giovani della nostro territorio. I locali saranno aperti agli adolescenti dai 14 ai 18 anni e ai giovani-adulti, in giornate differenti. La frequenza sarà libera e gratuita.
Per le politiche degli immigrati, si instaurerà una politica incentrata sull’accoglienza e sull’integrazione al fine di evitare il sovraffollamento dei centri di prima accoglienza.
Lavoro. Progetti di inclusione sociale volti a migliorare lo stile di vita personale e familiare, potenziare il senso civico e di partecipazione al bene collettivo, contribuire alla valorizzazione delle risorse dei territori interessati.
Per gli anziani la sede operativa di coordinamento sarà la casa di riposo. Le azioni da realizzare nel nostro territorio riguardano: il potenziamento dell’integrazione socio-sanitaria; la promozione di campagne di informazione sul valore dell’anziano e sulla sicurezza in città, con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine; il potenziamento dei Centri di Incontro per anziani; maggiore integrazione tra servizi sociali e socio-sanitari. promozione del servizio “ Nonni in affido”.
E infine non poteva mancare l’impegno per la realizzazione di centri e servizi dedicati ai più piccoli, nell’ottica di sviluppare una città a misura di bambino.
“Anche per questo progetto non stiamo presentando solo un elenco di cose da fare, – le parole di Massimo Grillo – ma siamo andati a fondo, studiando e facendo un lavoro di approfondimento che ci permette di presentare dei progetti realizzabili ed esecutivi, non chiediamo consenso sulle politiche da annunciare, e pur essendo alla vigilia del voto, siamo qui a lavorare intensamente, per dare risposte concrete, come dimostrano anche gli altri progetti che abbiamo presentato e non dichiarazioni d’intenti. Le politiche sociali, di aiuto alle famiglie