Quasi 12 anni al marocchino che abusava di una ragazzina di età inferiore ai 14 anni

Quasi 12 anni di carcere sono stati inferti ad un extracomunitario che aveva abusato della figlia minorenne della propria convivente. Si tratta di un uomo di 56 anni, originario del Marocco, condannato per violenza sessuale aggravata a continuata ai danni di una ragazzina di età inferiore ai 14 anni.

Solo qualche giorno addietro, la sentenza di condanna è diventata definitiva e così alle 20.00 di ieri sera gli Agenti del Commissariato di Alcamo, dopo un pomeriggio di ricerche, sono riusciti a rintracciarlo presso un’abitazione diversa dal suo domicilio. L’uomo, che dovrà scontare una condanna ad 11 anni e 7 mesi di reclusione, è stato condotto al carcere “Pagliarelli” di Palermo nell’apposita sezione dedicata ai sex offenders, cioè agli autori di reati sessuali.

I fatti risalgono al 2013, epoca in cui l’uomo conviveva con una donna rumena e, approfittando dell’assenza da casa della madre per ragioni di lavoro, costringeva la figlia di quest’ultima, con violenze e minacce a subire rapporti sessuali. La ragazzina aveva trovato il coraggio di sporgere denuncia e da quella erano partite le indagini che hanno portato alla condanna del marocchino 56enne.