Protesta a Trapani contro l’aumento del gettone di presenza dei consiglieri

Un gruppo di cittadini, al quale aderiscono anche diverse associazioni e movimenti locali, parteciperanno questo pomeriggio alle ore 17 alla manifestazione pubblica indetta per bloccare l’aumento del gettone di presenza ai consiglieri comunali di Trapani. L’appuntamento con la contestazione è in piazza Vittorio, proprio dinanzi a Palazzo D’Alì, sede istituzionale del sindaco Vito Damiano. I cittadini trapanesi hanno deciso di scendere in piazza per manifestare il loro dissenso nei confronti del consiglio comunale di Trapani, che incurante del difficile periodo economico -sociale che la nostra città sta vivendo, ha deciso di aumentare l’importo del gettone di presenza.

Un atto legittimo sul piano tecnico-giuridico, ma sicuramente  inopportuno e,  socialmente, umanamente ed eticamente fuori luogo. In un momento  storico di grande difficoltà come quello che stiamo  vivendo, in cui aumentano i tagli ai servizi ai cittadini, aumentano le tasse e il costo della vita, sarebbe stato più giusto che i consiglieri comunali mostrassero di essere vicini e solidali con i proprio concittadini. E invece, in barba ai sacrifici che invece vengono richiesti alla cittadinanza, hanno provveduto ad aumentarsi l’importo del gettone di presenza spettante loro per la partecipazione alle sedute di consiglio e alle riunione di commissione.

La protesta, organizzata da un gruppo di cittadini alla quale aderiscono anche diverse associazioni e movimenti locali, sarà pure incentrata sulla proposta. Una delegazione chiederà infatti di essere ricevuta dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale per consegnare un documento nel quale si chiede la revoca della delibera che ha determinato l’aumento del gettone di presenza. Nel documento saranno inoltre illustrati tutti quei servizi ai cittadini che si potrebbero sostenere con il risparmio derivante dalla revoca della delibera.