Presentata la candidatura di Luigi Giacalone alle primarie PD di Marsala
Luigi Giacalone, vice presidente della Camera di Commercio e presidente del CNA, vuole mettere la propria esperienza in campo economico per rilanciare Marsala
Luigi Giacalone ha ufficializzato, in una conferenza stampa, la propria candidatura a sindaco alle primarie del PD che si terranno l’otto febbraio a Marsala. Giacalone ha spiegato le scelte di questa battaglia che si sta attestando per la guida di Marsala e gli obiettivi che intende raggiungere, qualora eletto.
All’incontro hanno partecipato diversi operatori della stampa locale, amici e simpatizzanti del candidato e il suo comitato promotore, fra cui figurano l’on. Antonio Parrinello, capo di gabinetto all’Assessorato Regionale alle risorse Agricole ed Alimentari della Regione Sicilia, l’ex vice sindaco di Marsala Antonio Vinci, l’ex assessore cittadino ai Servizi Sciali, Antonella Genna, gli attuali consiglieri comunali, ancora in carica Enzo Russo e Mario Rodriquez:
Luigi Giacalone guarda alla data dell’8 febbraio e sottolinea il suo impegno, dei prossimi venti giorni, a far capire ai cittadini la grande occasione di riscatto, che punta sull’iniziativa imprenditoriale e sull’occupazione giovanile. Nessuna parola critica nei confronti degli altri due candidati perchè insieme sono espressione del Partito Democratico e rappresentano categorie ed esigenze diverse. Solo dopo, ha detto Giacalone, si andrà a lavorare per creare accordi di coalizione tramite un dialogo aperto a tutte le altre forze politiche, seguendo la linea guida del perimetro regionale. Giacalone è già a lavoro per un programma di appuntamenti che, a partire dalla prossima settimana, lo vedranno al centro di un confronto sui temi dell’agricoltura e dell’ambiente, delle attività sportive e culturali, dei servizi.
Significativa, la location scelta per la presentazione di Luigi Giacalone, candidato alla primarie del Pd di Marsala, il caseificio Impiccichè, in contrada Santo Padre delle Perriere, ricavato all’interno di una cava di estrazione tufi in disuso, oggi fiorente orto botanico curato dai vivai Zichittella. Un luogo talmente bello e suggestivo che potrebbe sicuramente ottenere il riconoscimento Unesco, del resto già proposto.
La scelta innovativa della location, fatta dal gruppo di organizzatori e sostenitori di Giacalone, ha voluto rappresentare la volontà di cambiamento e di promozione dei tanti luoghi che la città di Marsala possiede e che, spesso, rimangono sconosciuti. Nell’ex cava di tufo, infatti, insistono ben due attività imprenditoriali che hanno recuperato un’area abbandonata. Ed è stato questo l’aspetto che ha spiegato, Antonio Parrinello, in prima fila nel proporre Giacalone in lizza alle primarie comunali. Insieme a lui, presenti anche l’ex vice sindaco Antonio Vinci e il consigliere comunale Mario Rodriquez che, insieme ad Antonella Genna ed Enzo Russo, hanno apportato le firme al documento di proposta della candidatura.
Il loro intervento ha sottolineato l’importanza di recuperare quella progettazione, rimasta sospesa, della vecchia amministrazione e che interessa servizi, trasporti, illuminazione, rete idrica e fognaria, infrastrutture. Sono intervenuti, anche, alcuni simpatizzanti in rappresentanza dei giovani e degli stranieri: Ziville, lituana, residente a Marsala, che ha portato la sua riflessione, con la prospettiva di straniera, su come la città puù valorizzare le risorse turistiche; e Daniele Nuccio, pronto a proporre iniziative culturali e sociali capaci di creare opportunità di occupazione e vedere i giovani protagonisti.