Poco più di 22 mila euro la cifra contestata a Giulia Adamo dalla Procura della Repubblica
Ridotte da euro 600.000 ad euro 22.400 le contestazioni della Procura della Repubblica all’On.le Giulia Adamo nella qualità di Capogruppo all’Ars nel periodo di legislatura 2008 – 2012. In seguito alla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini, l’On.le Adamo dichiara:
“Dalla lettura dell’atto notificatomi, non posso non constatare che rispetto ai 600.000,00 euro inizialmente contestati, mi vengono oggi contestati circa 22.400,00 Euro per spese non certo personali, ma legittimamente sostenute in cinque anni (2008-2012) esclusivamente per le finalità per le quali tali somme erano attribuite dalla Regione ai tre Gruppi parlamentari che ho presieduto (Gruppo misto- PDL Sicilia poi FLI – UDC). Sono assolutamente serena e fiduciosa, perché sicura della correttezza e della liceità del mio operato. Fornirò alla magistratura tutti i chiarimenti necessari, integrando quelli già resi in sede del mio primo interrogatorio, al quale, tengo a precisare, mi sono sottoposta, senza esitazioni, perché non ho nulla da nascondere”.
L’avv. Luigi Cassata dichiara:“L’On.le Adamo non ha commesso alcun reato, né si è mai appropriata di somme a fini personali. Alla luce del momento storico che viviamo, l’avviso di conclusione delle indagini è un atto che attendevamo da tempo. La sua notifica non ci stupisce affatto, il suo contenuto invece, viste le pochissime contestazioni residuate rispetto a quelle inizialmente mosse, rende merito al percorso difensivo già intrapreso. Adesso prenderemo visione degli atti d’indagine e definiremo la linea difensiva che condurrà alla dimostrazione dell’insussistenza di qualsiasi ipotesi di reato contestata all’On.le Adamo”.