Piromani in azione, brucia la provincia di Trapani

Castellammare, Alcamo, Scopello e Ballata di Baida i territori piú colpiti dalle fiamme che hanno messo paura ai residenti, fra cui tanti turisti in vacanza, di diverse abitazioni che si sono ritrovate vicine ai roghi. Due incendi a Marsala

É stato un fine settimana molto caldo in provincia di Trapani a causa di diversi incendi che hanno l’ambito case vacanza e abitazioni di villeggiatura tra le falde di Monte Erice, Scopello, Castellammare del Golfo, Alcamo e Balestrate.

Il caldo che ha fatto alzare sui 35 gradi la colonnina del termometro e lo scirocco, il vento caldo dell’Africa, non hanno certamente reso facili le operazioni di spegnimento della Forestale, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e di tanti volontari residenti nelle zone colpite. Diverse sono le persone che hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per essersi intossicati dal fumo che hanno respirato, fra cui vi sono  due pompieri di Partinico.

La mobilitazione é stata generale, tutti i mezzi ed il personale in servizio é stato impiegato per cercare di strappare ettari di boschi e di macchia mediterranea aggrediti dalle fiamme. Sono stati impiegati 2 Canadair e due elicotteri nelle operazioni di spegnimento, una trentina sull’asse Trapani – Palermo.

Altri incendi, di minore entità, hanno intetessato altri territori, pure nel Marsalese, fra cui quelli nelle contrade Fontanelle e Scacciaiazzo che hanno richiesto il massiccio intervento dei Vigili del fuoco.

Gravissimi sono i danni al territorio e al suo patriminio boschivo,  in varie località della provincia. Il caldo afoso degli ultimi giorni e lo scirocco sono stati alla base di tanti  tanti roghi, ma su altrettanti c’è il sospetto che siano stati di natura dolosa. Le forze dell’ordine indagano.