Piazza Mameli: si regolamenta la circolazione veicolare e pedonale
Sono due i provvedimenti sindacali volti a dare maggiore decoro a Piazza Mameli, quella su cui prospetta Porta Garibaldi. “È da tutti considerata l’ingresso al centro storico, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo; ma anche luogo di incontro dei marsalesi, punto di raduno di visitatori e turisti. Pertanto, abbiamo facilitato il transito di pedoni e disabili, dando più ordine alla circolazione veicolare”. Da qui, il primo provvedimento predisposto dal Comando della Polizia Municipale, con il quale si istituisce il divieto di sosta H24 – e rimozione forzata – sull’intera Piazza Mameli. Con l’altra ordinanza sindacale, invece, si mette ordine a Piazza Mameli con riguardo a varie situazioni, a cominciare dagli stalli per i disabili.
Per i due che c’erano prima, cambia poco: uno è stato spostato all’inzio di via Dei Mille; l’altro su via Vespri, in prossimità di Porta Garibaldi. Altra attenzione è stata prestata alla sosta dei veicoli per quanti si recano in centro per motivi di lavoro o shopping. “In realtà, non è un problema, tenuto conto che nella zona ci sono ben due parcheggi, quello sul Lungomare e l’altro in Piazza Del Popolo – sottolinea il sindaco Di Girolamo; tuttavia, abbiamo voluto andare incontro a diverse esigenze particolari, facilitando ulteriormente la sosta temporanea”. Questa, come si legge nell’ordinanza controfirmata dal comandante Vincenzo Menfi, sarà a tempo limitato (con disco orario) su via Dei Mille, nel tratto compreso tra Piazza Mameli e via IV Aprile: si potrà parcheggiare dalla ore 9 alle 14 e dalle 16 alle 20, ma solo per max 30 minuti. Negli stessi orari (per massimo di 60 minuti) si potrà pure temporaneamente sostare sulla via S. L’Africano, nel tratto compreso tra il Lungomare e il n.civico 21; nonché nel tratto successivo all’area carico/scarico, fino all’intersezione con via Quarto. Infine, mentre sono state rifatte le strisce pedonali negli attraversamenti in prossimità di Piazza Mameli, sulla stessa area sono stati stati raddoppiati gli spazi riservati al parcheggio di biciclette e ciclomotori.