Petrosino, gli operai della raccolta dei rifiuti lamentano compensi a singhiozzo, il Comune sostiene che è colpa della ditta per cui lavorano
Malcontento fra gli operatori ecologici di Petrosino a causa ritardi con i quali vengono pagati. Il Sindaco di Petrosino ha incontrato questa mattina i rappresentati sindacali, i lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti e i rappresentati della SRR (Società Regolamentazione Rifiuti), per affrontare le questione dei pagamenti degli stipendi. Il primo cittadino ha così esordito: “Chiariamo, innanzitutto, che a partire dal 2017 da quando,cioè, si è formalmente avviato l’A.R.O (Ambito Raccolta Ottimale), il Comune di Petrosino ha puntualmente pagato all’impresa – S.N.L. costruzione di Mazara del Vallo, aggiudicataria del servizio raccolta – tutte le fatture per l’ intero importo dovuto.
Il problema è, però, che suddetta impresa non ha pagato lo stipendio per intero ma soltanto una parte in modo del tutto unilaterale e arbitrario. Peggio siamo stati informati dai rappresentanti della SRR – continua il sindaco – che la stessa impresa non ha ancora pagato un solo centesimo per gli oneri contributivi.La situazione è gravissima e totalmente inaccettabile. Pertanto, di comune accordo con i lavoratori e sindacati riteniamo opportuno sospendere ogni ulteriore pagamento all’impresa e di esplorare la possibilità di un’azione sostitutiva al fine di pagare direttamente gli stipendi.
Valuteremo congiuntamente ogni ulteriore azione in tutte le sedi opportune. Inoltre, è apparso chiaro che questo “ modus operandi” è diffuso anche in altre imprese che operano nel territorio della provincia. Una questione che va affrontata, a questo punto, nella sua interezza informando il Prefetto e valutando congiuntamente ulteriori azioni in tutte le sedi opportune. Una cosa deve essere chiara – ha concluso il Sindaco: vogliamo un servizio pienamente efficiente e contemporaneamente il rispetto dei diritti dei lavoratori”.