Per le aziende agricole e zootecniche siciliane che hanno subito danni contributi fondo perduto

Sono state pubblicate le disposizoni operative della misura 5.2 PSR Sicilia promossa dal Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana, contributi a fondo perduto fino al 100%,  dal titolo: “Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici” con la quale vengono sostenuti finanziariamente gli interventi per permettere il ripristino produttivo dei terreni agricoli danneggiati da gravi calamità. La sottomisura risponde principalmente alla priorità trasversale dell’adattamento al cambiamento climatico e indirettamente agli obiettivi ambientali.

Beneficiari della misura 5.2 PSR Sicilia  sono   gli agricoltori (imprenditori agricoli) o loro associazioni, nonché, per le sole infrastrutture, gli Enti pubblici, a condizione che sia stabilito un nesso tra l’investimento intrapreso e il potenziale produttivo agricolo. Nell’ambito della presente sottomisura verranno finanziati interventi sulle infrastrutture danneggiate, sulle strutture (terreni, fabbricati ed impianti), sulle dotazioni aziendali (acquisto di macchine e attrezzature), nonché interventi di ripristino di impianti di colture poliennali e del patrimonio zootecnico danneggiati da eventi calamitosi, fitopatie ed epizoozie.

Gli interventi verranno attivati di volta in volta in relazione alla tipologia di evento calamitoso intervenuto, riconosciuto formalmente dall’Autorità competente che provvede alla delimitazione dell’areale danneggiato, che abbia causato la distruzione del potenziale agricolo e/o zootecnico aziendale   in   misura   pari   o   superiore   al   30%.   Gli   interventi   destinati   alle   aziende   agricole danneggiate possono consistere in:

  1. ripristino e/o ricostruzione di beni immobili ed infrastrutture;
  2. ricostituzione di piantagioni pluriannuali;
  3. ripristino e/o ricostruzione di invasi aziendali di accumulo idrico e relativi impianti di distribuzione interaziendali e aziendali;
  4. ripristino e sistemazioni fondiarie compresa la viabilità poderale;
  5. ricostituzione del patrimonio zootecnico danneggiato e/o distrutto dall’evento;
  6. ricostituzione delle macchine e delle attrezzature agricole danneggiate (la compensazione è calcolata sulla base dei costi di riparazione o del valore economico al momento del verificarsi dell’evento).

Riguardo le fitopatie, in prima applicazione gli interventi saranno rivolti agli investimenti per il ripristino di impianti arborei, danneggiati dai seguenti patogeni: con riferimento al pero il batterio Erwinia amylovora , alle drupacee il virus della  Sharka  (PPV), per gli agrumi il virus della  Tristeza (CTV).

L’esistenza dell’evento calamitoso o della fitopatia dovrà essere riconosciuto da apposito provvedimento delle competenti autorità pubbliche, rientrando le aziende beneficiarie nelle relative perimetrazioni territoriali.

Per accedere ai contributi della misura 5.2 gli interessati dovranno dimostrare l’esistenza di un nesso di causalità fra gli eventi calamitosi ed il danno subito, nonché che le strutture danneggiate fossero efficienti e funzionali prima dell’evento e che lo stesso non sia stato causato dalla mancata manutenzione.

La misura è applicabile su tutto il territorio regionale ed è previsto un contributo pari al 100% delle spese ammissibili per importi compresi fra un minimo di 10.000 ed un massimo di 400.000 euro per le avversità abiotiche ei fra un minimo di 6.000 ed un massimo di 150.000 euro per i progetti riguardati le fitopatie

Le domande dovranno essere presentate online sul portale SIAN e successivamente inoltrate in formato cartaceo ai competenti uffici del Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana entro i termini che verranno indicati dal bando di prossima emanazione.

Per leggere le disposizioni operative della misura 5.2 del PSR Sicilia clicca qui.

Per ulteriori info Incentivi sicilia

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