Parto gemellare record per una ragazza 24enne
Parto gemellare record a Palermo per una giovane di 24 anni. Nonostante i rischi plurimi collegati a questo tipo di parto, Jessica Sciacca, la neo mamma siciliana, ha dato alla luce 5 bimbi sani del peso di un chilo ciascuno. Un caso da record a Palermo e più in generale nel nostro paese: in Italia l’ultimo parto plurigemellare risale al 2010, mentre nel capoluogo siciliano ciò non avviene dal 1996.
La donna, ricoverata dai primi di luglio e tenuta sotto osservazione dai medici affinché si mantenesse basso il tasso di mortalità, ha partorito alla trentesima settimana e attualmente è in buone condizioni di salute presso l’Ospedale Cervello. Giuseppe Mattia, Luigi, Giovanni, Giada e Maria Pia sono stati portati al reparto di Terapia intensiva neonatale, dove sono seguiti da un’equipe esperta.
Noto per essere uno degli ospedali dove si partorisce di più, il Cervello di Palermo ha recentemente attivato un nuova area dove è possibile partorire in acqua e presto sarà possibile ricorrere alla procreazione medicalmente assistita. Spesso il parto gemellare avviene prima della 37esima gravidanza e per evitare complicazioni molto spesso si ricorre al parto cesareo.
“Questo Parto gemellare record di Palermo – ha commentato in un a nota diramata alla stampa l’on. Baldo Gucciardi, Assessore Regionale alla Salute, deve essere un’occasione per rafforzare il nostro impegno verso una crescita complessiva del sistema sanitario siciliano, avendo come riferimento principale l’interesse della popolazione che aspira ad avere servizi sempre più efficienti e moderni. La recente riorganizzazione della rete ospedaliera – prosegue l’assessore Gucciardi – il decreto di attuazione sul riordino dei punti nascita e il programma di potenziamento delle Aziende ospedaliere e sanitarie siciliane attraverso il varo degli atti aziendali e delle nuove dotazioni organiche vanno proprio in questa direzione”.
“Naturalmente – conclude Gucciardi – da parte mia e dell’assessorato alla Salute vogliamo mandare un abbraccio alla mamma e alla sua famiglia, e un affettuoso ‘benvenuto’ ai cinque bimbi”.