Paolo Ruggirello rivolge un appello ai sindaci del trapanese per l’aeroporto

ryanair-assunzioni-assistenti-volo-hostess-palermo-catania-selezioni-marsalanewsSulla ventilata ipotesi di abbandono di Ryanair dell’aeroporto di Trapani/Birgi interviene con una nota il Deputato Questore dell’Ars, Paolo Ruggirello. Il deputato questore, volge un appello diretto agli amministratori locali del trapanese chiamati a versare alla Ryanair quanto pattuito nell’accordo di co-marketing, per scongiurare ulteriori criticità e per non perdere la credibilità della città che rappresentano.

ruggirello-paolo-deputato-questore-arsPer anni, alcuni amministratori sono stati in prima linea in una vana battaglia per riscattare il nome dell’aeroporto, o per fare del turismo il cavallo di battaglia delle campagne elettorali” – afferma Ruggirello – “adesso che devono mostrare realmente il loro interesse per lo sviluppo del territorio e consentire al vettore irlandese di continuare ad operare, vengono meno agli accordi sottoscritti. Si tratta di una vera mancanza di rispetto verso la propria cittadinanza che, invece, paga regolarmente le tasse in cambio di servizi. E sarebbe ingiusto privarli della possibilità di prendere un aereo senza l’obbligo di percorrere troppi chilometri”.

Il Deputato trapanese invita i Sindaci a regolarizzare, nell’immediato, la posizione economica e ad essere vigili e attenti per gli ulteriori fondi destinati all’aeroporto, per evitare quello che accadde con i due milioni di euro ottenuti dalla regione e che l’allora provincia presieduta da Turano, destinò per attività diverse da quelle inizialmente previste. Inoltre, a seguito delle dimissioni di Pino Pace, i Sindaci dovrebbero prendere in mano la situazione, comunicando i nuovi termini di pagamento, e per aprire un dialogo con altri vettori, affinchè non siano sempre in preda ad un’unica compagnia aerea che detiene il potere contrattuale.

L’abbandono della Ryanair dell’aeroporto di Birgi significherebbe, infatti, il collasso di tutte le attività legate al settore nonché il blocco della fruizione degli importanti siti archeologici trapanesi. Ruggirello ricorda, a tal proposito, che il maggior flusso di turisti nel territorio trapanese è legato al traffico aereo e che pertanto dovrebbero essere gli amministratori delle città con le attrattive turistiche più importanti a dare il buon esempio.

CATEGORIE
TAG
Condividi

Commenti

Wordpress (0)