Padre e due figli arrestati mentre rubavano legna da ardere
Tre persone, padre e due figli, sono stati sorpresi dai Carabinieri su un terrapieno della s.p. 59, a Poggioreale, mentre asportavano – previo taglio – vario legname dagli alberi di eucalipto, di proprietà del libero Consorzio Comunale di Trapani. Si tratta di Vincenzo Ancona di 67 anni ed i figli Costantino di 42 anni e Vito di 35 anni, residenti nel palermitano
All’arrivo dei militari i tre avevano già tagliato e caricato legna per un peso complessivo di circa 200 kg. La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita all’avente diritto. Il danno arrecato, ancora da quantificare, non risulta coperto da assicurazione. Gli arbusti erano posti nei pressi del ciglio della strada, non solo con finalità ornamentali ma anche al fine di evitare smottamenti del terreno in caso di intemperie, assicurando la corretta viabilità su un importante arteria di comunicazione.
Gli Ancona, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente Autorità Giudiziaria venivano rimessi in libertà, in attesa di decreto di fissazione udienza di convalida. I tre sono stati tratti in arresto nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, effettuato nella giornata di ieri, intorno alle ore 17:00, zona Poggioreale (TP). Gli arresti sono stati eseguiti dai militari della locale Stazione Carabinieri sotto la guida del Comandante, MAsUPS Giovanni Ferraro, unitamente a quelli di Salaparuta, con a capo il M.C. Antonio Marino.
La presenza dell’Arma dei Carabinieri con le proprie unità operative di base – le Stazioni – anche nei centri più piccoli e demograficamente meno incisivi, resta sinonimo di legalità e assicurazione di sicurezza.