Operazione antimafia “Ruina”, marijuana a casa di uno dei fermati a Calatafimi

Marijuana in casa Ludovico Chiapponello, oltre al fermo notificato nel corso dell’operazione antimafia denominata Ruina, è scattato anche l’arrestato della Polizia di Stato per detenzione

La polizia ha arrestato Ludovico Chiapponello, trentasettenne di Calatafimi, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, già fermato il giorno prima durante l’operazione Ruina.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, eseguita anche con unità cinofile, i poliziotti hanno dapprima rinvenuto un grosso bidone, contenente diversi chilogrammi di residui di lavorazione delle piante di cannabis e poi oltre 400 grammi di sostanza stupefacente già essiccata. Nella disponibilità dell’uomo, anche una bilancia di precisione e dei semi, a dimostrazione che avesse gestito, nella scorsa estate, una vera e propria coltivazione di stupefacente.

Inoltre è stato pure rinvenuto un rilevatore di microspie, con cui l’uomo, secondo gli inquirenti, avrebbe  effettuato bonifiche per conto del capo della famiglia mafiosa di Calatafimi, Nicolò Pidone.

 

 

 

Fonte comunicato Polizia

CATEGORIE
TAG
Condividi

Commenti

Wordpress (0)