Nino Di Matteo a Marsala per presentare il libro “Collusi”
“Collusi”, il prezioso saggio edito da Rizzoli, in cui il giornalista Salvo Palazzolo raccoglie le riflessioni e le testimonianze dirette di Nino Di Matteo, Magistrato siciliano da tempo impegnato nell’antimafia, sarà presentato a Marsala martedì 21 luglio alle 19, presso il chiostro del Convento del Carmine. Di Matteo, magistrato da anni in prima linea nella lotta alla mafia e nella ricerca della verità sulla stagione delle Stragi, nel suo libro racconta la metamorfosi di Cosa Nostra e la sua capacità di penetrazione nei salotti in cui si prendono le decisioni più importanti sul futuro del territorio.
Nell’ambito della presentazione di martedì 21 luglio, introdotta dal saluto istituzionale del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, Nino Di Matteo dialogherà con il giornalista Vincenzo Figlioli e dal sostituto procuratore Giulia D’Alessandro, soffermandosi sui temi principali del libro e sulle ragioni che portano pezzi importanti della classe dirigente del nostro Paese a convivere con la mafia.
La rassegna “Marsala Incontra” è organizzata dalla Libreria Mondadori e dall’agenzia Communico, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. La presentazione del libro “Collusi” si avvale inoltre della partnership con il presidio “Vito Pipitone” di Libera e con l’associazione antimafie e antiracket “Paolo Borsellino”.
Nino Di Matteo è il magistrato dell’antimafia al momento più minacciato, vive una vita sotto “blindatura” e convive ctuto procuratore presso la DDA di Caltanissetta per poi spostarsi a Palermo, Nino Di Matteo ha indagato a lungo sulle Stragi di Capaci e Via D’Amelio, occupandosi anche delle indagini riguardanti la Trattativa Stato – Mafia. Un’attività professionale che lo ha esposto più volte a minacce e intimidazioni da parte delle organizzazioni criminali e che lo ha spesso reso inviso al mondo politico, consentendogli però di diventare negli ultimi anni uno dei magistrati più apprezzati tra la società civile e l’associazionismo antimafia. “Collusi” è il suo secondo libro. Nel 2011 aveva già collaborato con il giornalista Loris Mazzetti per “Assedio alla toga. Un magistrato tra mafia, politica e Stato”