Nello Musumeci ha una risicata maggioranza all’Ars, ecco i 70 deputati e gli schieramenti
Il centro destra di Nello Musumeci potrà contare su una maggioranza risicata all’Ars: 36 deputati su 70. Ecco il nuovo assetto politico ed i 70 nuovi inquilini di Palazzo dei Normanni.
Alla fine Nello Musumeci non solo è presidente della Regione ma potrà anche governare ottenendo la maggioranza dei seggi nel Parlamento regionale. si tratta di una maggioranza risicata, appena sufficiente ma comunque maggioranza assoluta. Le liste che lo sostengono riescono di misura a superare il 42% ottenendo, una cifra sufficiente per ottenere abbastanza deputati dalle liste provinciali e non tanto alta da perder il listino.
Di fatto sono 29 i deputati eletti nelle liste di centrodestra ai quali vanno aggiunti i sei del listino e il presidente. la somma fa 36, la maggioranza esatta dell a nuova Ars a 70 deputati.
Sono 12 gli eletti nelle liste di Forza Italia, 5 ciascuno nelle liste Udc e Popolari e Autonomisti Idea Sicilia, 4 nella lista Diventerà Bellissima e 3 nella lista Musumeci Presidente composita anche da Lega e Fratelli d’Italia. Totale 29 più i 7 del listino presidente compreso. Il fulcro dell’opposizione sarà rappresentato a 5 stelle con 20 deputati. Uno è il presidente sconfitto ovvero Giancarlo Cancelleri mentre 19 sono gli eletti nelle liste provinciali. Un dato che fa del Movimento 5 stelle il primo partito all’Ars.
Nel centro sinistra sono 13 gli eletti quasi tutti nel Pd che ne porta all’Ars 11 mentre 2 scattano nella lista Pdr Sicilia Futura dell’ex Ministro Salvatore Cardinale,. Restano fuori dall’Ars, come già chiaro nel pomeriggio di ieri, Alternativa popolare di Alfano e Arcipelago Sicilia Lista Micari.
Infine tornano all’Ars dopo 11 anni le forze della sinistra. la lista cento passi elegge un solo deputato che rappresenta, comunque un ritorno. Il seggio spetta a Claudio Fava, il più votato nella lista provincia di Palermo
Questi i nuovi deputati e gli assetti politici dopo il voto del 5 novembre. La maggioranza conquista 36 seggi. Il primo spetta a Nello Musumeci presidente seguito dai sei componenti del suo listino: Gianfranco Miccichè, Bernadette Grasso, Giovanni Di Mauro, Giusy Savarino, Mimmo Turano ed Elvira Amata.
Poi scattano 12 seggi per Forza Italia. Si tratta di Riccardo Gallo Afflitto (eletto nel collegio di Agrigento), Michele Mancuso (Caltanissetta), Marco Falcone e Alfio Papale (Catania), Luigi Genovese e Tommaso Calderone (Messina), Giuseppe Milazzo, Riccardo Savona e Marianna Caronia (eletta grazie all’ingresso all’Ars di Miccichè attraverso il listino di Musumeci), Orazio Ragusa (Ragusa), Rossana Cannata (Siracusa), Stefano Pellegrino (Trapani).
Cinque ciascuno i seggi per Udc e per Popolari e Autonomisti Idea Sicilia.
L’Udc porta all’Ars Margherita La Rocca Ruvolo (Agrigento), Giovanni Bulla (Catania), Cateno De Luca (Messina), Vincenzo Figuccia (Palermo) ed Eleonora Lo Curto (Trapani).
Popolari e Autonomisti, Idea Sicilia, Pid Cantiere Popolare eleggono Carmelo Pullara (Agrigento), Pippo Compagnone (Catania), Toto Cordaro e Roberto Lagalla (Palermo) Pippo Gennuso (Siracusa).
Quattro gli eletti per Diventerà Bellissima: Giuseppe Zitelli (Catania), Giuseppe Galluzzo (Messina), Alessandro Aricò (Palermo), Giorgio Assenza (Ragusa).
Tre per Lega e Fratelli d’Italia: Gaetano Galvagno (Catania), Antonio Catalfamo (Messina) e Tony Rizzotto (Palermo).
In casa 5 stelle la flotta dell’opposizione sarà composta da 20 deputati capeggiati da Giancarlo Cancelleri seguito da Matteo Mangiacavallo e Giovanni Di Caro (Agrigento), Nunzio Di Paola (Caltanissetta), Angela Foti, Gianina Ciancio e Francesco Cappello (Catania), Elena Pagana (Enna), Valentina Zafarana e Antonino De Luca (Messina), Giampiero Trizzino, Salvatore Siragusa, Luigi Sunseri, Roberta Schillaci (Palermo), Stefania Campo (Ragusa), Stefano Zito e Giorgio Pasqua (Siracusa), Sergio Tancredi e Valentina Palmeri (Trapani).
In casa centro sinistra solo due partiti supeano lo sbarramento. 11 i deputati del Pd Michele Catanzaro (Agrigento), Giuseppe Arancio (Caltanissetta), Luca Sammartino e Anthony Barbagallo (Catania), Luisa Lantieri (Enna), Franco De Domenico (Messina), Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici (Palermo), Nello Dipasquale (Ragusa), Giovanni Cafeo (Siracusa), Baldo Gucciardi (Trapani).
Due per Pdr sicilia Futura: Nicola D’Agostino (Catania) ed Edy Tamajo (Palermo). Infine un solo deputato di sinistra: Claudio Fava eletto a Palermo
Fonte: http://palermo.blogsicilia.it/