Nei locali che ospitano Marsala Schola un centro culturale per i giovani e le associazioni
Sette consiglieri comunali chiedono un locale pubblico da mettere a disposizione dei giovani e delle associazioni giovanili a Marsala. Lo hanno fatto con un atto d’indirizzo al Presidente del Consiglio Comunale con il quale indicano anche la location ideale nei locali a primo piano dell’ex colleggio, oggi sede dell’Istituzione Marsala Schola, in Via Vincenzo Pipitone 8; la parallela a via XI Maggio.
Tale richiesta è stata motivata dal fatto che quasi tutte le strutture monumentali, culturali, istituzionali e amministrative della città risiedono fra le quattro mura dell’antica città medievale, per cui il locali a primo piano di via Angileri hanno un ruolo strategico. I Consiglieri comunali firmatari dell’atto d’indirizzo Meo, Ferreri, Cimiotta, Cordaro, Rodriquez, Vinci e Di Girolamo, fanno leva anche sull’estrema bellezza architettonica del locale che, una volta reso fruibile al pubblico, potrebbe essere messo al centro dei giovani e delle loro associazioni giovanili secondo criteri meritocratici, affinché si possano creare spazi aggregativi e culturali finalizzati a creare relazioni significative tra coetanei e con adulti, volte allo scambio, alla socializzazione, alla crescita personale e di gruppo per lo sviluppo sociale, culturale ed ambientale del territorio.
I sette consiglieri comunali ritengono che è opportuno incentivare i giovani alla conoscenza ed alla promozione della cultura e delle tradizioni della nostra città, favorendo un contesto di mediazione e condivisione tra le varie componenti della comunità nell’ambito delle azioni per e con i giovani.
Pertanto i consiglieri comunali che hanno formato l’atto d’indirizzo invitano l’Amministrazione Comunale ad accelerare i tempi per l’ultimazione dei lavori con l’inserimento di un ascensore nella struttura di via Angileri affinché possa essere fruibile per il pubblico, tenuto conto che la location ha un valore non solo urbanistico, dato che si trova in pieno centro storico, ma anche architettonico e culturale.
Da qui la richiesta di allocare nel plesso associazioni giovani per farlo diventare cuore pulsante e punto di ritrovo culturale per i tanti giovani marsalesi.