Movida notturna: i carabinieri denunciano 4 persone a Castelvetrano

Movida notturna: i carabinieri denunciano 4 persone a Castelvetrano. I controlli dei carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, svolti durante lo scorso fine settimana, hanno interessato i locali pubblici ed i luoghi maggiormente frequentati dai “nottambuli”, nonchè le strade che diventano teatro di “abusi” di ogni genere da parte di chi fa uso sconsiderato di bevande alcoliche o, peggio ancora di sostanze allucinogene e/o stupefacenti.

Nel corso di tali servizi volti a prevenire incidenti stradali i militi hanno bloccato due autovetture i cui rispettivi conducenti circolavano privi di regolare patente di guida. Si tratta di due giovani pregiudicati:  P.A., 23 anni, di Castelvetrano, fermato alla guida di una Lancia Lybra, e S.G., 31 anni, di Campobello di Mazara, bloccato mentre conduceva una Alfa 156. I due, sono stati denunciati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile per guida senza patente poiché mai conseguita.

I militari della Stazione di Marinella hanno denunciato in stato di libertà un venditore ambulante del Bangladesh poiché vendeva merce contraffatta a Selinunte. Tra la merce sequestrata dai militari, decine di occhiali da sole ed orologi, tutti contraffatti a regola d’arte. Nei confronti del giovane è scattata una denuncia per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.

A seguito dei controlli nel centro abitato di Castelvetrano è scattata una denuncia in stato di libertà nei confronti di M.A., pregiudicato castelvetranese sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, non trovato a casa dai militari dell’Aliquota Radiomobile durante un controllo notturno.

Nel corso dei controlli è stato, inoltre, particolarmente monitorato il rispetto dell’ordinanza sindacale relativa alle emissioni sonore in orario serale e notturno, che prevede una sanzione amministrativa di circa mille euro per gli esercizi commerciali che riproducono musica oltre gli orari consentiti. Alcuni locali della movida selinuntina sono stati infatti sanzionati perché hanno prolungato le emissioni sonore ben oltre l’orario consentito.