Mensa, quei “15 metri della discordia”. E’ polemica fra i genitori e la Lo Curto
I locali della mesa distano 15 metri dal corpo che ospita gli alunni del Plesso
I disagi per accedere ai locali mensa del Piazza Matteotti di Marsala sono al centro di una dura polemica tra un comitato nato tra i genitori che frequentano il plesso ed il dirigente scolastico, Eleonora Lo Curto.
Le aspre condizioni metereologiche dell’ultimo mese hanno acceso gli animi dei genitori che contestano alla scuola l’allocazione della mensa scolastica in un edificio attiguo, non collegato da un corridoio e tantomeno da una pensilina i Bambini della scuola, per accedere alla mensa, sono costretti ad uscire dal Matteotti e raggiungere il Piazza dove sono allocati, a norma di legge, le cucine ed i locali mensa. I genitori accusano la scuola di negligenza, non essendo riuscita a finanziare una semplice tettoia per riparare i bambini dalle intemperie del tempo. E la rendono responsabile dei malanni a cui sono soggetti i piccoli nel passaggio brusco tra i locali della scuola, l’esterno, e la mensa. Tragitto che i bambini sono costretti a fare due volte al giorno, per andare e venire, dai locali mensa.
Il dirigente scolastico Eleonora Lo Curto, pur comprendendo le difficoltà a cui sono soggetti i suoi alunni, stigmatizza sulla protesta portata avanti dai genitori. La scuola, per il momento, non dispone dei fondi necessari alla realizzazione dell’opera, circa 5 mila euro; ma potrà realizzare la tettoia inserendo tale cifra nel finanziamento già, inserito nel piano delle opere pubbliche di Marsala, per la ristrutturazione della Palestra. Quindi un po’ di pazienza non guasterebbe. Inoltre il dirigente scolastico Lo Curto nell’evidenziare che non è la sola scuola che a Marsala vive questo tipo di disagio evidenzia che il tratto è brevissimo, appena 15 metri separano i due edifici.
