Marsalese muore per aver fatto il bagno dopo aver mangiato

Un assicuratore, marsalese, di 41 anni, Roberto Lipari sarebbe morto per congestione questo pomeriggio nelle acque antistanti l’Isola di Favignana. Il dramma si sarebbe consumato nel corso di un addio al celibato a bordo di un gommone, ormeggiato vicino la costa. Lipari, dopo aver mangiato, si è tuffato. Gli amici non vedendolo riemergere pensavano, in un primo momento, che si fosse allontanato dal gommone per una nuotata. Poco dopo, non vedendolo rientrare, lo hanno cercato e si sono imbattutti nel suo corpo privo di vita, in mare. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione. Diramato l’allarme sul posto si portava il medico del 118 dell’Isola e le autorità militari. Da una prima ricognizione pare che il giovane marsalese sia morto per una congestione, ovvero per aver fatto il bagno prima che la digestione fosse ultimata. La prematura scomparsa di Roberto Lipari ha fatto il giro della città suscitando incredulità, sgomento e dolore, soprattutto fra quanti lo conoscevano. Quella che doveva essere una giornata goliardica si è trasformata in tragedia. Il corpo, dopo le formalità di rito, sarà traspirtato a Marsala per sepolto nel cimitero cittadino.

Una decina di giorni fà la stessa triste sorte era toccata ad un ragazzino di 12 anni, un immigrato, che aveva fatto il bagno a San Vito Lo Capo, dopo aver mangiato un panino. E pensare che tanta gente, ogni giorno, sfidano la morte, per il solo fatto che non credono che si può morire per congestione.