Marsala, Via Roma chiusa, protestano commercianti e residenti

Monta la protesta, a Marsala, per la chiusura al traffico veicolare della centralissima Via Roma. Il provvedimento adottato dal Sindaco per allungare l’isola pedonale, dal Largo Zerilli fino all’inizio di Corso Calatafimi, sta suscitando la vibrata protesta degli abitanti della zona, che non possono raggiungere la propria abitazione in auto e degli stessi commercianti che lamentano un calo di vendite, contrariamente a quanto era stato detto dai responsabili dell’Ente Comune che avevano ipotizzato una impennata degli affari. Ben venga il clima natalizio, le luminarie, i mercatini natalizi, anche la chiusura delle strade per consentire le animazioni…. ma senza intaccare le esigenze sacrosante dei residenti e degli esercenti della zona.

Marsala in moVimento, in una nota inviata agli organi di stampa, scrive: “I referendum della scorsa domenica ha varie chiavi di lettura. Una di queste è la voglia di partecipare che i cittadini hanno dimostrato di avere. Partecipare alle decisioni, partecipare alle scelte. Questo lo dovremmo apprendere tutti ma in particolare modo lo dovrebbero metabolizzare gli esponenti del PD, nostro Sindaco compreso. Se il primo cittadino della nostra città avesse fatto tesoro di questo, che ormai è un fatto, non avrebbe chiuso Via Roma senza chiedere, senza ascoltare i commercianti. Commercianti che adesso sono sul piede di guerra, lavoratori che vivono una crisi profonda che viene aggravata da scelte scellerate di un amministrazione miope, ma sopratutto sorda e arrogante. Bastava chiedere agli operatori di quella strada cosa ne pensassero di un eventuale chiusura, bastava ascoltare le loro ragioni e raggiungere un accordo. Invece? L’amministrazione chiude la strada e i negozianti raccolgono firme.  Ricordiamo al Sindaco una frase di Henry Ford: “L’errore ci dona semplicemente l’opportunità di iniziare a diventare più intelligenti”. Noi invitiamo il Sindaco e l’amministrazione a fare 2 passi per quella strada e ascoltare quei cittadini che pagano il suolo pubblico e la tassa sull’insegna, e tentare, con la ragione, di trovare un compromesso che sia utile a tutti.”

L’intero gruppo consiliare del Pd si è schierato a favore della modifica dell’ordinanza sindacale che ha determinato la chiusura totale della Via Roma. I Dem (Mario Rodriquez, Antonio Vinci, Federica Meo, Angelo Di Girolamo, Giuseppe Cordaro e Calogero Ferreri) puntano ad allentare la presa sulla via in questione. Alla chiusura totale il gruppo Pd propone una soluzione più soft: da lunedì al venerdì dalle 16 in poi “lasciando invariate le altre giornate della settimana compresi festivi e prefestivi”. Quella proposta da Pd è una sorta di franchigia al mattino per dare una risposta alle richieste dei commercianti e dei cittadini della zona. La proposta Pd nasce infatti da un confronto con cittadini e commercianti della Via Roma. La parola passa ora al sindaco Alberto Di Girolamo che dovrà dare una risposta al gruppo che fa riferimento al suo partito.