Marsala, si stringe il cerchio attorno al pirata della strada dell’incidente di via Trapani

La polizia sarebbe, di già, sulle tracce del pirata della strada che la scorsa notte in un incidente ha travolto ed ucciso un giovane che transitava sulla via Trapani, a Marsala. I rilevamenti effettuati dagli agenti della Scientifica starebbero per portare all’individuazione del veicolo e subito dopo del conducente che ha lasciato sull’asfalto lo sfortunato ciclista. Per meglio delineare il tratto stradale in cui il giovane sarebbe stato violentemente tamponato, da un mezzo che procedeva sicuramente a velocità sostenuta, è stato illuminato dalle fotocellule in dotazione ai vigili del fuoco, mentre la strada rimaneva chiusa al traffico per circa 2 ore. Il tutto per facilitare la ricognizione del luogo dell’incidente agli inquirenti. Mentre i carabinieri procedevano ai rilevamenti dell’incidente mortale gli agenti della squadra investigativa del locale commissariato di via Verdi supportati dai colleghi della scientifica raccoglievano indizzi, interrogavano gli abitanti della zona e le prime persone che si sono trovate sul luogo subito dopo lo scontro. Di fondamentale importanza sono i filmati raccolti dalle telecamere di videosorveglianza pubblica e dei privati che risiedono sul primo tratto della Via Trapani, a Marsala. Le indagini, sotto la supervisione della Procura della Repubblica, procedono celermente e in ogni direzione.

Il cerchio attorno all’automobilista inizia a chiudersi. La Polizia, seppure mantiene il massimo riservo, avrebbe già imboccato una pista che porterebbe all’identificazione del pirata della strada. Qust’ultimo rischia una pena fino a 12 anni di reclusione ed il ritiro della patente fino a 30 anni. Ciò è  quanto previsto dal Codice della Strada con l’introduzione del reato di omicidio stradale proprio per chi fugge dal luogo dell’incidente senza soccorrere i coinvolti.

Intanto non si conosce l’identità del giovane, morto nell’incidente, in quanto era sprovvisto di documenti personali. Neanche addosso, gli inquirenti, hanno riscontrato elementi riconducibili alla sua identificazione. Pare che nessuno, nella giornata di ieri abbia segnalato la scomparsa di un uomo. Secondo quanto trapelato si sà che è un uomo, bianco, di 25, 30 anni al massimo, con carnagione Chiara e capelli castano chiaro. Sicuramente uno straniero, forse di nazionalità riconducibile all’Est europeo; ma non si escluderebbero altre ipotesi. La sua foto e le sue impronte digitali sono state caricate sul databe dell’Interpol nella vana speranza di poter dare presto una identità a questo sfortunato uomo, il cui cadavere si trova ancora nell’obitorio.