Marsala, ritorna il Sostituto Procuratore Roberto Piscitello

Roberto Piscitello ritorna a Marsala. Il magistrato va ad occupare uno dei posto vuoti della Procura della Republica diretta da Vincenzo Pantaleo.

Roberto Piscitello, 52 anni a luglio, di cui 25 nella Magistratura ritorna a Marsala dopo aver ricoperto diversi altri prestigiosi incarichi nella gestione della Giustizia. Il dottor Piscitello rappresenta per la Magistratura operante a Marsala una grande risorsa nella lotta alla criminalità organizzata, essendo professionalmente preparato, conoscitore del territorio, delle tematiche criminali e delle “connivenze” che spesso fanno andare a “braccetto” imprenditori, politici, massoni e mafiosi,

Piscitello, entrato in Magistratura nel ’95, oltre all’ incarico ricoperto al Palazzo di Giustizia a di Marshall è stato anche Pubblico Ministero alla Dda Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo e direttore generale del Ministero della Giustizia ed era a capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria come responsabile della gestione dei detenuti e dei provvedimenti di 41 bis. Come Sostituto Procuratore della Dda, Piscitello si è occupato per circa dieci anni di mafia e in particolare delle inchieste sulle cosche del Trapanese, sui fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro e delle ricerche del “padrino” di Castelvetrano.

Assieme a Massimo Russo ha coordinato le operazioni “Peronospera”, con le quali è stata smantellata la famiglia mafiosa marsalese ed è stata fatta luce anche sui rapporti con settori dell’imprenditoria, della politica e della burocrazia comunale. Tra i latitanti arrestati nell’ambito di queste inchieste, i boss Andrea Manciaracina e Natale Bonafede. L’ex pm, più volte bersaglio di intimidazioni mafiose, ha inoltre rappresentato l’accusa in diversi processi contro esponenti di Cosa Nostra celebrati al Tribunale di Marsala. Piscitello ha rappresentato l’accusa al processo ai clan di Mazara del Vallo denominato Peronospera e al processo “Arca” che vedeva alla sbarra, imputati per la guerra di Mafia di Trapani, anche i vertici di Cosa nostra palermitana come Giovanni Brusca e Leoluca Bagarella. E’ stato per due anni anche il Capo della Delegazione Italiana presso il GR.E.CO. a Strasburgo. A Roberto Piscitello gli auguri di buon lavoro nel nuovo importante incarico.

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