Marsala, restituiti alla pubblica utilità 400 metri di spiaggia e sequestrate attrezzature balneari a San Teodoro
La Guardia Costiera di Marsala restituisce alla collettività 400 metri quadri di spiaggia libera abusivamente occupata a San Teodoro
Durante l’ultimo fine settimana – come già riportato in un precedente articolo di redazione -, la Guardia Costiera di Marsala ha restituito alla libera fruizione dei cittadini un ampio tratto di spiaggia libera, sita in località San Teodoro del Comune di Marsala, occupato indebitamente con attrezzature balneari non autorizzate. L’azione dei militari del locale Ufficio Circondariale Marittimo, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro, è scaturita a seguito di una mirata attività investigativa ed appostamenti in incognito.
La predetta operazione – si legge dal comunicato stampa diramato oggi – ha permesso di sequestrare attrezzature balneari (circa 90 fra lettini ed ombrelloni) e di restituire alla collettività ben 400 metri quadri di spiaggia libera, occupata abusivamente, tenuto conto del divieto per i noleggiatori di attrezzature balneari, del pre-posizionamento sull’arenile di ombrelloni, sdraio e lettini, ad inizio giornata ed in assenza dei singoli fruitori a cui fornirli a noleggio.
Oltre ad ostacolare il libero accesso dei cittadini a spazi pubblici, l’occupazione irregolare con ombrelloni e lettini genera un indebito profitto per gli occupanti, un mancato introito per l’erario e una distorsione della concorrenza verso tutti quei gestori rispettosi delle norme e che versano correttamente i relativi canoni demaniali.
I controlli sulle spiagge e presso gli stabilimenti balneari siti sul territorio proseguiranno per tutta stagione estiva al fine di garantire la sicurezza degli utenti del mare, l’ordinato svolgimento delle attività ludiche e produttive e la tutela del libero accesso alle spiagge libere.