Marsala, quattordicenne muore in un incidente a pochi metri da casa
L'incidente mortale si è verificato sulla cosiddetta discesa di contrada Rakalia, a poche centinaia di metri dalla casa dei genitori
Manuel Voti, 14 anni, ha perso la vita nel primo pomeriggio di oggi in un banale incidente stradale. Poco dopo le 12 la sua giovane vita si è spezzata per sempre nel violento impatto fra il suo scooter Piaggio Zip 50 ed un palo in cemento armato al margine destro della strada che stava percorrendo, in contrada San Filippo e Giacomo, a poche centinaia di metri da casa. Un ragazzo prudente – racconta chi lo conosceva – che non era abituato a correre con il motore. Studente dell’istituto superiore “Cosentino” di Marsala, Manuel era il figlio minore di un noto e stimato imprenditore edile e abitava con i suoi nella vicina contrada Conca, proprio a due passi dalla chiesa dei Santi Filippo e Giacomo.
Il giovane, che avrebbe dovuto compiere il 15° anno compleanno l’11 aprile prossimo, malgrado indossasse il casco, è morto sul colpo. A nulla sono valsi i tentativi di soccorso prestati da gente del posto che è uscita di casa a seguito del forte rumore che ha accompagnato l’incidente. Sul posto, la cosiddetta discesa di Rakalia si portavano altresì i sanitario del servizio 118, ma per lo sfortunato ragazzo non c’era nulla da fare, il cuore si era fermato nel violento impatto. Si è dovuto attendere il medico legale Rino Ferrari, per l’ispezione del cadavere e poter così restituire il corpo alla famiglia per la veglia ed i funerali che si terranno molto probabilmente domani.
Dei rilevamenti dell’incidente si stanno occupando gli agenti della squadra infortunistica della polizia municipale, sotto la supervisione del sostituto procuratore Giulia D’Alessandro, della Procura della Repubblica di Marsala. Da quanto trapelato pare che si tratti di un incidente autonomo, seppure restano parecchie perplessità su come sia finito fuori strada. Si ipotizza la presenza di un altro mezzo sul luogo dell’incidente o magari un animale, che avendogli ostruito la carreggiata lo avrebbe spinto contro il palo di cemento ed il muro di recinzione ai margini della strada. Solo supposizioni, per il momento; che, magari, saranno pure al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di fare luce sull’ennesimo incidente mortale.
