Marsala, prorogata la chiusura domenicale del lungomare. L’Amministrazione disattende le aspettative dei cittadini
E’ di oggi la notizia, fonte ufficiale dell’Amministrazione Comunale il proprio ufficio stampa, la proroga di un altro mese della chiusura domenicale pomeridiana di un tratto del lungomare, quello compreso fra l’ingresso del parcheggio comunale e l’incrocio con la via Armando Diaz. Doveva essere un progetto sperimentale per favorire l’assemblato delle persone durante le celebrazioni garibaldine mentre rischia di diventare un provvedimento a tempo indeterminato. Fino a quando non si riuscirà a far comprendere al primo cittadino dell’inutilità del provvedimento – semprechè qualcuno fosse in grado di riuscirvi – si continuerà a creare traffico e disordine nella circolazione veicolare. E, la cosa è peggiore, come dimostrano le foto postate sui social, non vi è gente che usufruisce del lungomare chiuso per passeggiare. Quindi oltre al danno, pure la beffa.
Il sindaco, sempre secondo il comunicato stampa diffuso, parla invece degli: “apprezzamenti delle famiglie marsalesi, per consentire agli adulti di passeggiare ed ai bambini di giocare in tutta sicurezza“, alla base della decisione di perseverare, come una sorta di isola pedonale, una delle principali arterie cittadine. Nella realtà ci si chiede a quali consensi fa riferimento se gran parte della cittadinanza si lamenta di tale assurda iniziativa che ha finito col paralizzare il traffico veicolare nelle ore pomeridiane domenicali. Era una usanza la passeggiata in auto domenicale lungo la fascia costiera. Ora il traffico viene dirottato nel centro cittadino e le auto, tante, davvero tante, finiscono per canalizzarsi dentro la città creando caos nel traffico.
Ciò non preoccupa minimamente il primo cittadino che, ancora una volta, in materia di regolamentazione del traffico veicolare e “mappatura” delle striscia bianche, gialle o blu che siano, è inamovibile. L’unica speranza per i marsalesi è quella che il presto possa accorgersi dei tanti problemi che insistono in Città (misure per incentivare l’occupazione, lo sviluppo economico, migliorare le condizioni di vita in città, favorire l’agricoltura e il turismo creando nuove sinergie)w lasciando le cose meno importanti come il traffico, gli stalli per la sosta e le aree riservate ai residenti a gli esperti, anche per evitare di “causare”, involontariamente, situazioni di privilegio e o di svantaggio
L’area interessata alla proroga è delimitata dalle vie Isonzo e Simone Marino, con le suddette strade che costituiscono punti di svolta obbligatoria per chi giunge dai rispettivi e opposti versanti. Nel provvedimento a firma del dirigente della Polizia municipale Michela Cupini, il divieto di transito è fissato dalle ore 16 alle ore 20 nelle prossime quattro domeniche in calendario: 4, 11, 18 e 25 giugno. Con la stessa ordinanza, si istituisce il divieto di sosta con rimozione in via Delle Sirene (nel piccolo tratto compreso tra la via A. Diaz e Viale Isonzo), disciplinando altresì il transito dei residenti e di chi ha garage nella zona chiusa al traffico.