Marsala, per il maltempo é allarme rosso
Maltempo in arrivo a Marsala, la Protezione Civile ha proclamato lo stato di massima allerta per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Siti a rischio chiusi così come le scuole. L’invito è di uscire il meno possibile da casa.
Il Sindaco di Marsala, non appena ricevuta la comunicazione dell’allarme rosso dalla Protezione Civile regionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico, da questo pomeriggio e fino alle ore 24,00 di domani, nella qualità di autorità locale ha immediatamente convocato il C.O.C. ovvero il Centro Operativo Comunale. Dirigenti e funzionari del Comune, con l’ausilio di componenti esterni quali i responsabili del servizio di igiene Pubblica e delle Associazioni di Protezione Civile e con il coordinamento del primo cittadino hanno posto in essere i primi provvedimenti precauzionali per fronteggiare un’eventuale emergenza causata da abbondanti piogge.
Il Sindaco ha disposto a apartire da questo pomeriggio, fino alle 24,00 di domani:
1. la chiusura delle Scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido;
2. la chiusura della via Mazara Vecchia;
3. la costante sorveglianza del sottopasso di via Ugdulena che verrà chiuso in caso di necessità;4. l’attivazione del centralino della Polizia Municipale per tutta la durata dell’emergenza, anche nelle ore notturne, per la segnalazione di eventuali pericoli e/o disagi.
Il centralino della Polizia municipale è raggiungibile telefonando allo 0923993100 o al 0923723303. Pattuglie saranno operative costantemente sul territorio.
Il C.O.C. ha fatto una disamina dei rischi potenziali e attuato dei provvedimenti preventivi. Inoltre il Libero consorzio dei Comuni terrà sotto controllo le due strade S.P. 21 e S.P. 84 che come è dato sapere, in caso di pioggia sono particolarmente a rischio. Sotto controllo anche il fiume Sossio.
A causa del maltempo che potrebbe colpire la Città nelle prossime ore si invita pertanto la cittadinanza a limitare le uscite al minimo indispensabile dalle proprie abitazioni se non in caso di effettivo bisogno. Mentre le forze dell’ordine e le unità di prima emergenza saranno in stato di allerta per monitorare le zone piú a rischio e pronte a fronteggiare eventuali problematiche che si dovessero verificare.