Marsala ospiterà Enovitis in Campo 2015
Sarà la città di Marsala a fare da location alla decima edizione dell’evento organizzato da Unione Italiana Vini, Veronafiere-Fieragricola e dall’assessorato regionale all’ Agricoltura, in collaborazione con la rivista di settore “Agrisicilia” che si è fatta propotrice dell’evento in Sicilia.
Per la prima volta, infatti, Enovitis, manifestazione internazionale di altissimo livello, sbarca al Sud e lo fa proprio a Marsala, identificata, dalla testata Agrisicilia come luogo strategico di forte interesse e storia vitivinicola.
ENOVITIS IN CAMPO, si svolgerà il 5 e 6 giugno e vedrà un programma ricco di attività, che vanno dalle prove in campo di macchine e attrezzature, seminari, convegni, giornate divulgative e pubblicazioni dedicate, a cui parteciperanno, anche, numerosi di esperti di tematiche biologiche provenienti da tutto il mondo.
Il contesto scelto ad ospitare l’iniziativa è la storica Azienda Vitivinicola Baglio Biesina, uno dei più antichi e prestigiosi bagli siciliani, che risale agli inizi del ‘900, situato in una importante zona per la produzione vitivinicola siciliana, la “via del Marsala” che collega Marsala a Salemi, territorio vocato all’enologia grazie ai terreni argillosi e al clima caldo e umido.
“Questa area – spiega Antonio Parrinello – capo di gabinetto dell’Assessorato regioanle all’Agricoltura – è particolarmente adatta ad ospitare questa importante manifestazione. Ne faremo una zona vocata non solo per la produzione di vino ma anche per il confronto internazionale fra i Paesi del Mediterraneo che non si esaurisca con questo evento ma al contrario lanci marsala nello scenario internazionale come luogo di eccellenza per lo studio e la divulgazione scientifica della viticoltura. A questo scopo ben si lega l ‘evento di Marsala con l’Expo di Milano a cui parteciperemo”.
“Non è un caso che sia l’Italia, e la Sicilia in particolare – spiega l’assessore regionale Caleca , che ha fortemente appoggiato l’iniziativa- a volere il vino come grande protagonista sotto i riflettori di Expo: con i suoi 67.000 ettari coltivati, l’Italia è il terzo Paese al mondo come superficie vitata secondo i canoni del biologico. E la Sicilia è la prima regione in assoluto, con oltre 25.000 ettari, equivalenti a circa il 40% del totale, e una produzione di 1,2 milioni di quintali uva, pari al 23% del totale nazionale”.