Marsala, non si farà la “discarica” a Ponte Fiumarella
Il Consiglio Comunale di Marsala ha detto no alla variante urbanistica chiesta da una nota azienda del settore di riciclaggio dei rifiuti per un nuovo nuovo impianto per il trattamento dell’immondizia in contrada Ponte Fiumarella. Alla richiesta sono giunti pareri negativi dell’Amministrazione, della Commissione e del competente Ufficio
Il Consiglio comunale riunitosi ieri sera a Marsala ha respinto la delibera riguardante la richiesta di una variate urbanistica per realizzare in c/da Ponte Fiumarella di una “piattaforma integrata TMB” per il trattamento dei rifiuti. In pratica una “discarica” moderna che impiega la tecnologia per il trattamento a freddo dei rifiuti e che sfrutta l’abbinamento di processi meccanici a processi biologici
I lavori d’Aula, presieduti da Enzo Sturiano, sono stati incentratisul sesto punto all’ordine del giorno, appositamente prelevato per la trattazione. Dalla relazione dell’assessore Rino Passalacqua e dall’intervento tecnico dell’ing. Mario Stassi, si è potuto evincere il parere contrario sulla variante allo strumento urbanistico, tenuto conto delle molteplici osservazioni sollevate alla realizzazione dell’impianto.
Come è stato affermato in Aula, l’area di circa 11 mila mq. ricade in una zona altamente antropizzata e con forte densità abitativa, nonché nelle vicinanze di luoghi sensibili, quali scuola, ospedale, canile, autoparco, nonché in prossimità del fiume Sossio e del futuribile mercato ittico all’ingrosso. In più, la potenza dell’impianto – capace di trattare circa 60 mila tonnellate di rifiuti all’anno – potrebbe far nascere problemi di impatto ambientale non indifferenti.
Tutte queste criticità, contenute nell’analisi del competente Ufficio comunale, sono state fatte proprie dall’Amministrazione Di Girolamo e rappresentate all’Assessorato regionale all’Energia. Parere contrario alla variante allo strumento urbanistico è stato pure espresso dalla Commissione consiliare Territorio Ambiente, manifestato in Aula dal presidente Angelo Di Girolamo, nonché da altri consiglieri intervenuti.
Prima di passare alla votazione dell’atto, il presidente Sturiano ha espresso l’opportunità che il Comune “detti delle linee guida di riferimento, attraverso un provvedimento quadro, per la trattazione di future richieste per impianti di trattamento dei rifiuti”. Aspetto su cui è stato pure richiesto un contributo tecnico – sul fronte dell’iter procedurale – anche al segretario generale Bernardo Triolo.
Successivamente, con votazione per appello nominale, l’atto è stato respinto: 14 consiglieri contrari e 6 astenuti. Prima di chiudere la seduta, il presidente Sturiano ha comunicato che provvederà ad aggiornare i lavori per Martedì prossimo, 29 Ottobre, alle ore 16:30.