Marsala, la spiaggia di San Teodoro ritornerà libera, il Tar rigetta il ricorso dei gestori del Lido
Si prospetta, ormai, un lieto fine per la spiaggetta di San Teodoro di Marsala che presto ritornerà libera dalle “grinfie” di una tormentata gestione demaniale. Lo si evince da un comunicato stampa a firma del Consigliere Comunale Daniele Nuccio, che rende noto il verdetto del Tar che si è pronunciato sul ricorso dei gestori del lido, i coniugi Nizza-De Vita, al provvedimento di revoca delle concessioni. Ebbene il Tar ha respinto l’istanza, avviando difatti, la “liberazione” di una delle spiaggette tra le più incantevoli del Mediterraneo. Soddisfatto del risultato il Consigliere Comunale Daniele Nuccio a cui va riconosciuto l’impegno politico e sociale affinchè si facesse Giustizia. Ecco cosa scrive al riguardo.
Riceviamo e pubblichiamo
“IL TAR RIGETTA IL RICORSO DEI GESTORI DEL LIDO A SAN TEODORO
Marsala – Una storia assai controversa, una vicenda che si ripropone di anno in anno. Una vicenda fatta di cavilli burocratici, di arroganza e sopraffazione, di clientelismo e di ambiguità della pubblica amministrazione.
Eravamo nel giusto! Erano nel giusto quanti hanno denunciato a gran voce il volgare atteggiamento dei gestori. Era nel giusto la mamma di quella bambina da poco dimessa dall’ospedale e cacciata in malo modo dalle altalene. Erano nel giusto quanti hanno ribadito che l’accesso al mare è un diritto di tutti, che i termini “concessionario” e “proprietario” sono due cose ben diverse.
Le decine di recensioni negative su TripAdvisor non erano il frutto di una campagna denigratoria figlia della concorrenza sleale.
Avevamo ragione noi quando uno zelante avvocato farneticava giustificazioni ad una condotta criminogena a danno del bene comune (non ho mai ricevuto una querela, chissà perchè…) ed anche oggi non temo smentita nel ribadire che una convenzione stipulata intorno al 2014 dal Comune di Marsala altro non era che una convenzione “farlocca”…
Ricordate tutte le interrogazioni, le mozioni consiliari bocciate, tutte le azioni che in questi anni abbiamo messo in campo? Una storia che ha profondamente colpito l’opinione pubblica. Nel mio piccolo, nel mio modestissimo ruolo ho cercato di tutelare l’interesse pubblico per quelle che erano le mie competenze. Ho beneficiato del sostegno di una moltitudine di cittadini, a loro va la mia più sincera gratitudine.
Bene amici, il TAR Sicilia ci ha dato ragione: il ricorso dei gestori del lido al provvedimento di revoca delle concessioni è stato respinto! Quest’estate quando deciderete di transitare da quel paradiso (con ogni probabilità ricorreranno al CGA, passerà ancora del tempo ma la strada è tracciata ormai, dal mio punto di vista) avrete qualche argomento in più quando col megafono vi intimeranno di girare al largo, quando vi diranno di non poggiare lo zainetto sull’area “in concessione”, quando i vostri figli correranno verso l’altalena, quando vi faranno problemi se vorrete attraversare questo lembo di terra.
Avete vinto voi! Ed il traguardo di vedere finalmente l’area di San Teodoro liberata oggi è decisamente più vicino. E molto presto tornerà ad essere patrimonio di tutti.
PS: Dalla sentenza del TAR Sicilia (ud. 25.01.2018) 15.02.2018, n. 408.
[…] assumono rilievo le condotte del concessionario che compromettono con carattere di definitività il proficuo prosieguo del rapporto ovvero rendono inattuabili gli scopi per i quali la concessione stessa è stata rilasciata.
[…] Il rilascio delle concessioni n.281 del 2010 e n. 282 del 2010 era avvenuto solo perchè la società si era impegnata a rispettare “scrupolosamente” tutte le prescrizioni imposte e con l’avvertenza che non sarebbe stata tollerata nessuna ulteriore violazione degli impegni assunti. Da quanto esposto deriva che la concessionaria ha posto in essere una serie reiterata di violazioni, le quali hanno compromesso gravemente il rapporto fiduciario, che deve necessariamente sussistere con il concessionario.
[…] Concludendo, il ricorso è infondato e va rigettato.
#SanTeodoroLibera!
Daniele Nuccio
Consigliere Comunale Marsala”