Marsala, invito al sindaco per una nuova e solidale città
“FARE PRESTO PER UNA NUOVA E SOLIDALE MARSALA”, PADRE FIORINO SCRIVE AL SINDACO PER ESPRIMERE LE PROPRIE OSSERVAZIONI E PROPOSTE
Sono trascorsi tre mesi dal voto ed è tempo di bilancio a Marsala. Seppure 90 giorni per una Amministrazione Comunale sono pochi per giudicare è pur vero che i marsalesi da Massimo Grillo, dalla sua Giunta Municipale, consulenti, esperti e consiglieri, si aspettavano un cambiamento radicale. Di Girolamo e quasi tutto il suo entourage politico sono stati trombati alle urne proprio per aver disatteso i cittadini con scelte verticistiche e per l’assenza di un collegamento con la base, i cittadini comuni.
Purtroppo questo inizio Amministrazione a Marsala non sta brillando di luce propria, per molti versi sembra un proseguimento…. Sui social, sostenitori e amici degli eletti e/o incaricati a parte, si legge – di già – il mormorio dei marsalesi il disaccordo e malumore degli elettori che stentano a riconoscersi nei rispettivi votati. Tanti sono anche i post propositivi e gli inviti della cittadinanza ad una Amministrazione aperta ai suggerimenti ed al confronto, proprio in linea con il programma elettorale del sindaco
In redazione, nelle ultime 2 settimane, sono giunte diverse lettere a cui non abbiamo potuto dare spazio per esiguità di tempo sulle pagine on line del nostro giornale. Fra tutte abbiamo scelto di pubblicare la lettera di Padre Fiorini, la piú completa ed equilibrata!; scritta da un uomo di chiesa con la passione della politica,
particolarmente vicino ai più bisognosi, conoscitore dei bisogni più reconditi di una vasta parte della popolazione che vive tra stenti, emarginazione e privazioni. Padre Fiorino, a titolo strettamente personale, esprimere pubblicamente – superati i tre mesi dalle ultime elezioni comunali – alcune prime osservazioni e proposte, racchiuse in 5 punti cardini.
Questa la lettera aperta inviata da Padre Fiorino al Sindaco, alla Giunta ed al Consiglio Comunale di Marsala
“Gentili Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali di Marsala, come ricordate lo Statuto comunale all’art. 2 comma 2 afferma: «Il Comune in particolare, si impegna a: – favorire, nel rispetto della cittadinanza attiva, la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte politiche ed amministrative proprie, della Provincia regionale, della Regione Siciliana, dello Stato e della Comunità Europea;
– garantire, attraverso l’informazione e l’accesso agli atti della pubblica amministrazione, la partecipazione cosciente e responsabile dei cittadini alla vita sociale e politica;
– promuovere la solidarietà della comunità principalmente a vantaggio dei soggetti più deboli e indifesi».
Con la presente, a titolo strettamente personale, desidero esprimere pubblicamente – superati i tre mesi dalle ultime elezioni comunali – alcune prime osservazioni e proposte.
1. È necessario “fare presto” per dare una accelerazione alla “macchina burocratica e gestionale” del nostro Comune, a cominciare da quattro ambiti ben precisi: politiche sociali, patrimonio comunale (immobili e “beni confiscati” in particolare”), rifiuti/ambiente e mobilità. Nonostante alcune buone intenzioni dimostrate e lo sforzo di alcuni funzionari ed impiegati pubblici, non si vedono gli auspicati miglioramenti nei settori sopracitati.
2. Non è il caso di fare dei Consigli Comunali aperti alla cittadinanza per affrontare le tematiche prima indicate e quindi operare per un autentico e più vasto ascolto di chi opera per una “nuova e solidale Marsala”?
3. Il Sindaco Grillo ha mostrato di voler ascoltare proposte, osservazioni, critiche costruttive, ma perché non iniziare un percorso periodico di coinvolgimento dei cittadini e degli Enti che nella nostra Città operano per il miglioramento delle condizioni socio-economiche e culturali dei suoi abitanti?
4. Si è consapevoli che per favorire processi di serio rinnovamento e per offrire adeguati ed efficaci servizi ai cittadini occorrono “risorse umane” competenti e che compiano il loro lavoro con onestà e onore. Nello scegliere i nuovi dirigenti comunali e/o persone dello staff si tiene conto della loro preparazione, esperienza maturata e velocità nel trattare le questioni e le problematiche o si fa riferimento ad altri “criteri”?
5. A breve, se ci saranno cittadini e cittadine marsalesi disponibili, personalmente ed altri costituiremo una “alleanza civica” propositiva e di verifica che – utilizzando le proposte “Per una Nuova Marsala”, fatte prima del recente voto amministrativo – si metterà al lavoro perché la nostra Marsala (quinta città della Sicilia per numero di abitanti) sia più bella, più vicina agli ultimi ed a chi soffre, più incamminata nelle vie della trasparenza e dell’amicizia civile.
Colgo l’occasione per ringraziare i diversi impiegati comunali che, a diverso titolo e responsabilità, compiono la loro attività con passione e senso del dovere, per il bene della comunità cittadina. Invio altresì gli auguri più cordiali a chi ci rappresenta nelle Istituzioni Comunali perchè siano sempre meglio alla ricerca di interventi idonei ed efficaci per la salvaguardia e la crescita della dignità di ogni cittadino, a partire dal più piccolo e in difficoltà. Cordiali Saluti.
Don Francesco Fiorino”