Marsala è sporca, invito a rispettare i nuovi orari di esposizione della differenziata nel centro

Ancora carenze nella differenziata a Marsala, soprattutto nel centro storico dove il cambiamento degli orari dell’esposizione dei rifiuti sta causando non pochi problemi. Il sindaco Alberto Di Girolamo, pensando “all’infallibilità” della comunicazione istituzionale, forse pensava che bastava un comunicato stampa (anzi due con date diverse di inizio del cambiamento del servizio di raccolta) e la bontà delle testate giornalistiche per la pubblicazione, ad informare gli abitanti del centro storico dei nuovi orari. E, dall’oggi al domani (preavviso di appena tre giorni) il primo cittadino pretendeva che dopo 7 e passa anni (un lasso di tempo in cui la gente si era abituata in una determinata maniera), gli abitanti del centro fossero a conoscenza della sua ultima ordinanza e che agissero di merito; pena salate multe per i trasgressori.  Così non è stato… ed i “risultati” sono sotto gli occhi di tutti.

Tantissimi degli abitanti della zona contrassegnata col colore rosso nella mappa che abbiamo pubblicato, non sanno di dover esporre i rifiuti fra le ore 6 e le ore 8 del mattino. Ecco che abbondano i rifiuti sulle strade della vasta area compresa fra l’ultimo tratto di via Roma (quello chiuso al traffico veicolare), e le Vie Calogero Isgrò, Vincenzo Pipitone, Frisella, Armando Diaz, Bottino, un tratto della via Garibaldi, via Damiani, Piazza Matteotti). Tutta colpa di un repentino cambiamento delle regole e della “presunzione” di non pubblicizzarlo adeguatamente. Non tutti stanno sul sito istituzionale della Città o seguono la pagina Facebook di Marsala.

La comunicazione non può essere avventata quando si pretendono risultati immediati. Anzi, questo modo “anomalo” di pubblicizzare le attività dell’Amministrazione Comunale ha provocato più danni che benefici. Molti dei cittadini del centro continuano a seguire il vecchio calendario, espongono la sera i rifiuti, come hanno sempre fatto, col risultato che la mattina successiva ai margini delle strade si trovano i sacchetti con la tipologia di differenziata del giorno prima, rispetto alla nuova ordinanza. Il danno e la beffa, gli operatori incaricati della raccolta non possono prelevare tali rifiuti ed il centro città che sta tanto a cuore al Sindaco è più sporco della periferia. Praticamente è il caos ed i risultati sono molto più che eloquenti, le foto raccolte su Facebook  non hanno bisogno di commenti.

Il Sindaco, da parte sua, tenta per la terza volta a far passare per informazione quella che dovrebbe essere gestita con un adeguato piano pubblicitario. E, arriva in redazione l’ennesimo comunicato stampa che, per bontà nostra, pubblichiamo testuali qui di seguito:

“Tutti dobbiamo entrare nell’ordine d’idee che occorre differenziare i rifiuti. Ne va del nostro futuro. Da parte nostra stiamo facendo il possibile per fare in modo che in tutta la Città sia assicurato il decoro. Tutto questo richiede la collaborazione dei nostri cittadini e di quanti si trovano in questo periodo estivo a Marsala. Abbiamo, inoltre, cambiato gli orari nel centro storico per fare in modo che nelle ore serali le strade siano liberi da rifiuti e dai relativi mezzi di raccolta”.

Queste le parole del Sindaco di Marsala “Alberto Di Girolamo” che rivolge ancora un invito alla popolazione marsalese affinché si incrementi consistentemente la percentuale di differenziata.

Intanto secondo le nuove disposizioni inserite nell’ordinanza sindacale di fine luglio scorso, l’esposizione di tutte le frazioni dei rifiuti della raccolta porta a porta del centro storico di Marsala compreso tra la via Frisella a nord e la vie Bottino e Santa Caterina a sud, le vie Calogero Isgrò e via Grazia Vecchia ad est e la via Diaz ad ovest e la via Roma per il tratto compreso tra la piazza Matteotti ed il Largo Zerilli, viene effettuata dalle ore 6.00 alle ore 8.00, anziché dalle ore 20,00 alle ore 22.00 come avveniva in passato.

Nello specifico l’Rsu deve essere depositata nei giorni di martedì, giovedì e sabato; la frazione umida il lunedì il mercoledì e il venerdì”.