Marsala, il rilancio dello Stagnone attraverso l’acquacoltura
Il progetto “Acquacoltura nelle Saline” di Marsala è stato presentato oggi a Pordenone nel corso del Convegno “Aquafarm” patrocinato tra gli altri dall’UE, dal CNR, dai Ministeri di Turismo e Ambiente, rispettivamente rappresentati dal sottosegretario F. Manzato e dal direttore generale R. Rigillo. L’incontro in cui si è parlato dell’impiego delle Saline di Marsala per la produzione di pregiate specie ittiche in cquacoltura è stato moderato da Fabio Gallo, conduttore di “Linea Blu”.
Il progetto è finalizzato al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione dello Stagnone – già individuato dalla Regione Siciliana quale “presidio ambientale” -. Partner dell’iniziativa sono il Libero Consorzio comunale (gestore della Riserva naturale) e il Consorzio Universitario di Trapani (Istituto di Biologia Marina).
Nel corso dell’incontro è stato illustrato il particolare contesto ambientale in cui sarà attuato il progetto, mettendo in risalto l’unicità dell’ecosistema della Riserva naturale dove insistono siti di importanza comunitaria e zone di protezione speciale. Il progetto si muove lungo due direttrici: contribuire alla salvaguardia dello Stagnone attraverso la realizzazione di una incubatrice volta al ripopolamento della laguna; incidere sullo sviluppo economico dell’area stimolando attività che sfruttino le potenzialità della salina e dei prodotti derivati a beneficio della salute.
In tale contesto si sosterranno tutte le attività tipiche dello stagnone ed innovative, purchè ecosostenibili con il delicato sistema biologico della Riserva, quali: la salicoltura, la piscicoltura e le attività turistiche, che si ispirano a modelli ambientali sostenibile e responsabile.
Un altro importante progetto, quello del trapianto sperimentale della posidonia oceanica, in fase di svolgimento nella Riserva naturale mediante il “monitoraggio satellitare, è stato. Presentato nel corso dell’acquafar di Pordenone presentato in ambito internazionale finalizzato alla conservazione e gestione della naturalità nell’ecosistema della laguna dello Stagnone di Marsala, con trapianto sperimentale della posidonia oceanica.
Per tale azione, è stato richiesto ed ottenuto un finanziamento di quasi 400 mila euro (PO FESR 2014-2020). Il Convegno di Pordenone proseguirà anche domani: in programma altri ainterventi, tra cui quello dei ministri dell’Agricoltura di Estonia e Ungheria.