Marsala, il mistero del nuovo padiglione presso l’Ospedale
Il giallo della “realizzazione” del nuovo padiglione presso l’Ospedale di Marsala. Nessun mistero per l’Asp Trapani, tutto procede come da programma.
In un panorama sanitario poco gratificante, con la quinta città della Sicilia lasciata senza un ospedale per fronteggiare l’emergenza Covid, capita anche che la popolazione viene “raggirata” con la “presentazione” ufficiale di una grandiosa opera pubblica da realizzare in tempi brevissimi per poi scoprire che tutto, forse, è un bluff… giocato pure male.
Ecco che la realizzazione del nuovo Padiglione che avrebbe dovuto ospitare il reparto Malattie infettive, si tinge di giallo. La struttura moderna, all’avanguardia, presentata come polo specialistico d’eccellenza sanitaria per la Sicilia e he avrebbe dovuto fronteggiare l’emergenza sanitaria del Covid in tempi brevi, si scopre solo ora che la realizzazione dell’opera non è stata mai avviata, che l’escavo avviato non era altro che un sondaggio del suolo e “dulcis in fundo” non vi sarebbe ancora un progetto esecutivo dell’opera.
Praticamente la realizzazione del nuovo polo per le malattie infettive presso l’Ospedale Paolo Borsellino di Marsala non è così scontata per come era stata annunciata. Sarà, magari, realizzato il nuovo Padiglione… ma non si sa quando, mentre Marsala e la sua popolazione continuano ad essere privati dell’unico Ospedale della Città.
E pensa che lo scorso 3 dicembre, non si è capito se per un grossolano errore o peggio ancora per motivi di spicciola propaganda politica, è stato inaugurato l’avvio dei lavori. Tante belle parole espresse nelle dichiarazioni ufficiali rilasciate ai giornalisti dall’assessore regionale alla sanità pubblica Ruggero Razza, dal sindaco di Marsala Massimo Grillo. Il tutto alla presenza delle più alte cariche istituzionali del territorio. E, cosa assai peggiore, venne pure annunciato un iter accelerato per rendere fruibile e operativo il nuovo padiglione a breve tempo. peccato, erano solo parole a vuoto.
Per un attimo ci eravamo illusi che anche a Marsala era possibile realizzare un opera in tempi celeri, come è avvenuto lo scorso anno a Milano e in altre città per fronteggiare il coronavirus. Ma, come tutte le cose belle, durano poco. Ancora una volta tra il dire e il fare della politica, in Sicilia, c’è di mezzo il mare. La vicenda finisce sui social, alIas i nuovi Tribunali popolari, si indigna la politica che su “disgrazie” del genere vi specula, fioccano le prese di posizione ed i comunicati stampa.
Sulla vicenda, per placare gli animi, interviene il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, che precisa che non c’è alcun mistero e che i lavori del nuovo padiglione dell’Ospedale di Marsala, inizieranno appena approvata la progettazione. Proprio nella giornata di ieri c’è stata una riunione con i progettisti e l’impresa aggiudicataria dell’appalto presso la struttura del Soggetto Attuatore regionale che ha dato l’impulso decisivo perché i lavori possano iniziare entro il prossimo mese di marzo, a valle del completamento del progetto esecutivo e della contrattualizzazione dell’intervento.
Praticamente si sono persi tre mesi e non vi è ancora l’approvazione della progettazione, altro che brevi tempi.